In una spiaggia molto frequentata di Mogadiscio, la capitale della Somalia, un attentato dinamitardo ha portato alla morte di almeno 32 persone: 63, invece, è il numero dei feriti.
Il centro di questo attacco è il Beach View Hotel, situato nella popolare spiaggia Lido della capitale somala.
Intorno alle 19.30 della serata di ieri, l’attentatore si è fatto esplodere davanti all’hotel in mezzo ai bagnanti, prima che intervenisse un commando di terroristi jihadisti e aprisse il fuoco contro i frequentatori della spiaggia e i clienti dell’hotel.
Sul luogo è arrivata immediatamente la polizia somala, che riferisce di aver ucciso 5 terroristi di al-Shaabab nello scontro a fuoco immediatamente successivo.
La conta delle vittime al momento parla di 32 morti e oltre 60 feriti a causa di questo attentato andato in scena a Mogadiscio.
Non è il primo episodio a sfondo terroristico che si verifica in Somalia: da oltre 15 anni i terroristi di al-Shaabab, legati a doppio filo con al Qaida, rivendicano attentati in tutto il Paese per fiaccare il già debole governo centrale del Paese.
Non è mancato, ovviamente, il commento social del primo ministro somalo, Hassan Ali Khaire, che dice:
“Il fatto che l’attacco terroristico coincida con questa notte, quando la spiaggia è più affollata, dimostra l’ostilità dei terroristi verso il popolo somalo. Desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alle famiglie, ai parenti e agli amici delle vittime”.