Palermo, Francesco Bacchi è il ragazzo ucciso di botte in discoteca all’alba di Domenica. Oggi è stata disposta l’autopsia sul corpo del giovane 20enne dalla Procura di Palermo Maurizio de Lucia. Arrestato, invece, il coetaneo Andrea Cangemi che ha confessato di averlo riempito di botte, ma con alcuna intenzione di ucciderlo.
“Bacchi mi ha colpito per primo dandomi schiaffi e pugni e io ho reagito d’istinto sfrerrandogli prima un calcio e poi un secondo calcio. Ma non mi sono reso conto della gravità. Non volevo ucciderlo. Non volevo” queste sono le parole di Andrea Cangemi, il 20enne accusato dell’omicidio di Francesco domenica mattina nella discoteca ”Medusa” di Balestrate, e ora nel carcere di Pagliarelli in attesa dell’udienza di domani o mercoledì.
”Sono stato coinvolto nella rissa e all’improvviso Bacchi mi ha colpito con schiaffi e pugni. Io ho reagito e ho sferrato un calcio e poi un altro calcio. E me ne sono andato”. Il calcio fatele sarebbe avvenuto all’altezza del collo e della testa. Cangemi non sembra essere l’unico colpevole. Ci sarebbero altri 5 ragazzi che hanno partecipato alla rissa all’interno del locale e ora indagati.
Aspirante Giornalista. Laurea in Educatrice socio culturale e iscritta alla Magistrale di Comunicazione, Media Digitali e Giornalismo. Appassionata di temi sociali, gender studies e cronaca rosa.