A Perugia, una studentessa di 20 anni si è rivolta alle autorità per sporgere denuncia contro un ragazzo straniero di circa 25 anni conosciuto su Tinder, una app per incontri. La giovane afferma che, dopo essersi incontrati in centro, il ragazzo la ha prima drogata e poi violentata. Come riferito dalla vittima, tutto ha inizio naturalmente sulla piattaforma, sulla quale hanno dapprima iniziato a parlare. In seguito i due avrebbero deciso di vedersi di persona, incontrandosi in un locale per bere qualcosa (momento in cui sembrerebbe che l’aggressore abbia messo qualcosa nel drink della giovane). Successivamente si sarebbero recati a fare un giro a piedi per chiacchierare, nella zona di Corso Garibaldi. A quel punto la vittima sarebbe stata trascinata in un vicolo isolato e violentata. Passati alcuni giorni, la 20enne ne ha parlato con amici e familiari che l’hanno esortata a rivolgersi alla polizia. Le autorità di Perugia stanno proseguendo le indagini e analizzando i filmati di videosorveglianza della zona che potrebbero aver registrato qualcosa per identificare l’aggressore.