In Premier League rimane ancora aperto il caso Cristiano Ronaldo in casa del Manchester United. Dopo l’esclusione nel derby di Manchester perso contro il City per 6-3, il campione portoghese è stato escluso nuovamente dal tecnico ter Hag. L’allenatore olandese ha lasciato il numero 7 in panchina anche nella partita contro il Tottenham, vinta dal Manchester United per 2-0.
Ronaldo prima del fischio della fine del match ha abbandonato lo stadio, non avendo preso molto bene l’ennesima esclusione. Successivamente il 5 volte pallone d’oro si è scusato con un post su Instagram per il comportamento inappropriato, sia verso ter Hag che verso i compagni che ancora stavano giocando. Nonostante le scuse, l’allenatore ex Ajax non ha convocato il portoghese per la prossima gara di Premier League contro il Chelsea. Anche la società ha multato il campione per una cifra milionaria, unendosi dunque alla sanzione dell’allenatore.
Molti campioni ed ex compagni dell’attaccante dei Red Evils, si sono schierati dalla sua parte, l’ultimo ad elogiarlo e difenderlo è stato Rio Ferdinand. Il roccioso ex difensore del Manchester United e della nazionale ha dichiarato di aver capito perfettamente le motivazioni che hanno spinto il numero 7 ad abbandonare il campo. Sottolineando il carattere molto istintivo del portoghese “Penso che chiunque al posto di Ronaldo si sarebbe arrabbiato, non ci si poteva aspettare nulla di diverso”.
Ferdinand continua la sua analisi sulla vicenda. Evidenziando che forse l’unica soluzione per entrambe le parti sia la cessione: “In vista di gennaio l’allenatore e la società dovranno essere chiari. Se non vedono Cristiano come titolare neppure in partite importanti è giusto che lo lascino partire. Anzi, penso che avrebbero dovuto farlo partire già in estate se l’allenatore aveva capito che Ronaldo non sarebbe stato un punto fermo della propria squadra. Era prevedibile che in ogni partita si sarebbe parlato solo di questo“.
Questa è una situazione solo rimandata dall’inizio della stagione in quanto c’era aria di tempesta tra i due da un po’ di tempo. Sicuramente se Ter Hag non ritiene Cristiano Ronaldo utile alla causa, dovranno prendere la decisione di farlo partire a gennaio, per il bene di entrambi, ma soprattutto per non dividere lo spogliatoio.
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