TikTok Women’s Six Nations quinto e ultimo turno, a Parma allo Stadio Lanfranchi Il Galles batte le Azzurre di coach Giovanni Raineri 36-10. Primo tempo equilibrato, il Galles che si porta momentaneamente sul 10-0, le Azzurre trovano il pareggio al 33’ prima con il calcio piazzato di Sillari poi copn la meta di Madia trasformata da Sillari. Nel finale del primo tempo il Galles ritorna in vantaggio con la meta di Tuipulotu trasformata da Bevan. Nel secondo tempo le mete di Harries trasformata da Bevan, Callender e la neo entrata Lake trasformata da Snowsill fissano il risultato sul definitivo 10-36.
Parma, Stadio Lanfranchi, sabato 29 aprile ore 16.30, Italia Vs Galles 10-36 (10-17)
Marcature: p.t. 7’ c.p. Bevan (0-3); 24’ m. Lewis tr Bevan (0-10); 26’ m. Madia tr. Sillari (7-10); 33’ c.p. Sillari (10-10); 38’ m. Tuipulotu tr. Bevan (10-17); s.t. 49’ m. Harries tr. Bevan (10-24); 60’ m. Callender (10-29); 70’ m. Lake tr. Snowsill (10-36)
Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Sillari (73’ Capomaggi), Rigoni, D’Incà; Madia (58’ Stevanin), Barattin (cap) (51’ Stefan); Franco (55’ Gurioli), Locatelli, Tounesi; Duca, Fedrighi (77’ Ranuccini); Gai 55’ (Cassaghi), Vecchini, Maris (55’ Stecca)
A disposizione: Stecca, Cassaghi, Pilani, Gurioli, Ranuccini, Stefan, Stevanin, Capomaggi
All. Raineri
Galles: Keight; Neumann, Jones (cap) (77′ George), George (55’ Lake), Williams-Morris (75’ Tutt); Snowsill, Bevan (64’ Lewis); Harries (55’ Williams), Callender, Lewis; Evans (75’ King), Fleming; Tuipulotu (71’ Hale), Jones (61’ Phillips), Pyrs (71’ Thomas)
A disposizione: Phillips, Thomas, Hale, King, Williams, Lewis, Lake, Tutt
All. Cunningham
Arb. Joy Neville (IRFU)
Calci: Bevan (Galles) 4/5; Sillari (Italia) 2/2; Snowsill (Galles) 1/1
Punti conquistati in classifica: Italia 0; Galles 5
Player of the match: Alex Callender (Galles)
Ultima partita internazionale per Sara Barattin che raggiunge quota 116 caps con la maglia della Nazionale.
TikTok Women’s Six Nations Italia Vs Galles 10-36
Giovanni Raineri:” Volevamo regalare a Sara un’ultima partita con i festeggiamenti. E’ stato un privilegio poter lavorare con un’atleta come lei, spero che il suo esempio possa essere preso da modello per le nuove generazioni. Questa partita ci servirà sicuramente per il futuro. Il livello internazionale del rugby si sta alzando partita dopo partita e la nostra ripartenza è stata dura, non ci possiamo nascondere. La sfida è iniziata e andiamo avanti. Dobbiamo ripartire da cosa possiamo controllare. La lezione di oggi dovrà essere tenuta in considerazione. Abbiamo subito la fisicità del Galles non riuscendo a tenere un ritmo alto facendo fatica a tenere il possesso. Stiamo giocando sotto al nostro potenziale, a livello individuale e di squadra. Nel nuovo percorso intrapreso i vari automatismi non sono così scontati. Io per primo mi metto in discussione, dobbiamo cercare di tirare fuori ognuno di noi il meglio di noi stessi “.
Sara Barattin, Capitano delle Azzurre:” Bisogna rimboccarsi le maniche. Lo abbiamo sempre fatto e sono sicura che tutte lo faranno da subito. Il Galles è cresciuto, ha fatto un buon Mondiale e un buon Sei Nazioni. Ultima partita? – Prima o poi doveva accadere. Ho scelto di finire ora che mi sento bene. Mi spiace, sono molto legata alla maglia Azzurra ma non mi pento della scelta. Volevo dare ancora una mano al gruppo e terminare la mia avventura in casa. Cosa mi sento di dire alle giocatrici più giovani? In questo sport bisogna prima di tutto divertirsi e lavorare sodo per raggiungere i propri obiettivi e sogni “.
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Giornalista, Libero Professionista, rugbista.