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Una giovane operaia, Anila Grishaj, 26 anni di origini albanesi residente a Treviso, ha perso la vita a causa di un incidente avvenuto durante il suo turno di lavoro.

La ragazza lavorava presso un’industria alimentare a Pieve di Soligo in provincia di Treviso.

Il decesso di Anila Grishaj è avvenuto intorno alle 16, poco prima del termine del suo turno di lavoro. L’industria alimentare, luogo in cui la giovane lavorava, è attualmente sotto la lente degli inquirenti per comprendere appieno i dettagli di questo incidente.

La dinamica dell’incidente

Sembrerebbe che la giovane operaia stesse lavorando con uno strumento per l’imballaggio dei surgelati quando è avvenuto l’incidente che l’ha portata a rimanere incastrata con il collo nel macchinario.
Al momento, non è stato chiarito se l’incidente sia stato causato da un malfunzionamento della macchina o dalla mancanza di dispositivi di sicurezza adeguati per proteggere i lavoratori durante le operazioni.

La reazione del segretario del PD di Treviso

Giovanni Zorzi, segretario provinciale del PD di Treviso, ha espresso il suo profondo dispiacere per questa tragica perdita, sottolineando che si tratta di un ennesimo incidente mortale sul luogo di lavoro nella Marca Trevigiana.

Ha chiesto un’azione immediata a livello regionale, sostenendo la necessità di un osservatorio sulla sicurezza che coinvolga le istituzioni per contrastare l’aumento di incidenti simili.