Ora è ufficiale: Paul Pogba è stato squalificato per 4 anni a causa del doping. Il giocatore della Juventus è stato trovato positivo ad un derivato del testosterone ad inizio stagione ed è stato fermato in misura cautelare. Il centrocampista ha richiesto le controanalisi, ma queste hanno dato il medesimo risultato. Rifiutato il patteggiamento, che avrebbe potuto dimezzare la squalifica portandola a 2 anni, il francese ha proseguito asserendo la sua innocenza. La Procura antidoping ha, dopo mesi di attesa, emesso la sentenza: 4 anni di squalifica.
Pogba squalificato: cosa farà la Juventus?
La Juventus ha comunque atteso il termine dei procedimenti giudiziari nei confronti di Pogba. Nel frattempo ha comunque ridotto il suo stipendio alla cifra minima di circa 2000 euro al mese, strizzando un occhio comunque alla possibilità di poterlo riavere magari la prossima stagione. Ma col passare dei mesi, l’ipotesi di una lunga squalifica si è fatta sempre più pesante e la società ha cominciato a meditare sul suo futuro del francese. Ora, con l’ufficialità di 4 anni di squalifica, la Juventus con quasi totale certezza proseguirà verso la rescissione del contratto, sancendo l’addio del giocatore che, con tutta probabilità, ha chiuso la sua carriera da professionista.