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A quanto pare l’identità nascosta del cantautore napoletano LIBERATO non è più un mistero.

A rivelarla è stato il portale online ThePeopleGossip, il quale ha reso pubblico il nome e il cognome del cantante più misterioso degli ultimi anni.

Un nome che sta impazzando nel web, ma che non citeremo per rispetto a tutti i fan che non vogliono conoscere l’identità del loro idolo.

La storia di LIBERATO inizia il 14 febbraio del 2017. Quel SanValentino di 5 anni fa lo ha reso famoso grazie al singolo “Nove Maggio”.

Il 9maggio sempre del 2017 pubblica ” Tu t’e scurdat’ ‘e me“. Da quel momento in poi è stata un escalation di successi, fin quando il 9 maggio del 2019 ha pubblicato il suo primo album intitolato giustappunto Liberato.

Un successo inimmaginabile forse anche per lui. La rosa bianca e il giubbotto nero con il cappuccio sulla testa sono i suoi tratti distintivi.

Ma qual’è stata la chiave di volta del suo successo?

Inevitabilmente il suo stile che unisce il diletto e la cultura napoletana all’inglese, allo spagnolo e al francese sulla base alternative R&B.

I testi che parlano d’amore nel modo più semplice e puro che esista, quello che viene dal profondo del cuore.

Ma anche tutta la storia costruita dietro al suo personaggio. In molti hanno creduto che dietro quel cappuccio ci fosse un ex detenuto o un ragazzo con una storia difficile alle spalle.

Il mistero del volto mai reso noto ha permesso di far amare ancora di più il cantautore.

Per per la prima volta gli ascoltatori non si sono appassionati al cantante in se per se, come spesso succede, ma alla sua musica, alle sue parole.

Ma soprattutto al suo mood che rispecchia quello di tanti giovani i quali si rinchiudono nel loro mondo fatto di musica, pensieri e sentimenti puri per sfuggire da questa realtà banale e superficiale.

Un personaggio che per la prima volta è riuscito a raccontare la realtà napoletana: dall’amore con il suo primo album, alla passione per il calcio con l’album ULTRAS colonna sonora dell’omonimo film, fino all’ultimo album LIBERATO II che si apre con Partenopee, la storia della sirena da cui prese il nome la città di Napoli.

LIBERATO è in grado di fondere canzone popolare, storia e leggenda, tra folklore e contemporaneità, in uno stile unico e inimitabile.

Per questa ragione rendere noto il nome di LIBERATO non è stato un lavoro gradito ai più. E’ necessario contestualizzare, capire la storia e il significato di un personaggio prima di rendere pubblica un’informazione come quella trapelata in queste ore.

Per il momento sul profilo Instagram di Liberato non appare nessuna conferma o smentita. Anche se con difficoltà è possibile che venga pubblicato qualche post a riguardo.

Nel frattempo ascoltiamo tutti MIEZ’O MARE, il concerto di 6 giorni fa su uno scoglio nel mare di Procida.