Napule è mille culure diceva Pino Daniele in una sua mitica canzone, ma ha anche un cuore grande con mille arterie. Sono lo strumento pulsante della vitalità che sprigiona questa città unica nei suoi molteplici aspetti.
Alcune di queste arterie sono rappresentate sicuramente da certe strade che ti consentono di attraversare la città da un capo all’altro, recependo quasi come per incanto, tutti quegli odori che promanano dai vari terranei circostanti, dall’odore del ragù che pappulea, per usare una mitica frase di Luciano De Crescenzo, a quello della sopravvivenza, che ti arriva fino alle narici. Una di queste arterie è sicuramente la strada denominata Salita Capodimonte che dalla zona alta di Capodimonte lato Moiariello, ti consente di arrivare nel centro del quartiere Sanità e quindi alla vicino Via Foria.
Napule
Le bandiere e gli striscioni azzurri annunciano la vincita di uno scudetto non ancora matematicamente vinto dal Napoli, ma per chi sente il calcio in modo particolare come il vero napoletano, per lui è già vinto a prescindere. Giunti al termine della lunga strada, sul margine della stessa all’inizio della via in cui è nato, padroneggia la statua del mitico Toto con la seguente critta:” Signori si nasce ed lo nacqui”.Caro Toto’, è vero, signori si nasce e tu lo nascesti sicuramente. Purtroppo però come tutti i signori d’animo, la tua signorilità oltre al tuo grande talento artistico, è stato giustamente enfatizzato in modo particolare, solo dopo la tua morte. Beato quel popolo che ha bisogno di eroi, dissero i tedeschi dopo l’uccisione dell’innocenza eroe V.Brig. Salvo D’acquisto.Gli eroi ci aiutano a sperare che forse il mondo non è tutto qui.Buon fine settimana a tutti.
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