Due giorni e gli italiani saranno chiamati ad esprimere il proprio voto per eleggere la nuova legislatura. In vista delle prossime elezioni politiche, è necessario che gli elettori abbiano le idee chiare sulle posizioni e linee politiche che intendono portare avanti i partiti italiani.
Nella nostra analisi dei programmi esposti dalle forze politiche, proseguiamo con Unione Popolare, la lista guidata dall’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris che riunisce Rifondazione Comunista e Potere al Popolo.
Ecco le principali proposte contenute nel documento che è stato chiamato ‘L’Italia di cui abbiamo bisogno’.
LAVORO
Unione Popolare muove verso l’introduzione di un salario minimo legale di almeno 10 euro lordi l’ora (1600 euro al mese), rivalutato annualmente. De Magistris intende anche rendere nuovamente il contratto a tempo indeterminato la forma contrattuale standard, abolendo il Jobs Act e tutte le leggi che hanno ‘incentivato la precarietà’.
In aggiunta, anche un piano di assunzioni da 1 milione di persone nel pubblico impiego, collocamento al settore pubblico e riduzione del ruolo delle agenzie private.
PENSIONI
De Magistris propone l’abolizione della Legge Fornero per giungere all’età pensionabile di 60 anni o 35 anni di contributi e l’aumento delle pensioni minime a 1000 euro al mese. Nel programma si intende anche uniformare il trattamento previdenziale dei lavoratori autonomi a quello dei lavoratori dipendenti, con estensione dell’indennità di maternità e malattia.
ECONOMIA
Unione Popolare vuole la lotta all’inflazione con l’eliminazione dell’Iva sui prodotti di prima necessità alimentari. Intende altresì reintrodurre un meccanismo automatico di adeguamento dei salari all’aumento del costo della vita. Infine, è prevista la tassazione degli extra profitti delle aziende energetiche per aiutare famiglie e imprese.
WELFARE
De Magistris intende portare il reddito di cittadinanza da 780 a 1000 euro al mese e innalzare la soglia di accesso ISEE da 9360 a 12.000 euro nonché renderlo una misura individuale e non esclusivamente legata al nucleo individuale. Occorre inoltre introdurre ol reddito domestico per garantire dignità ad ogni persona. Infine, si prende la costruzione di 500.000 nuovi alloggi pubblici per affrontare la grave carenza di case a canone sociale e garantire una dimora a chi non riesce ad averla a prezzi di mercato.
POLITICA ESTERA
Punto cardine di Unione Popolare è lo stop immediato dell’invio di armi a tutti i paesi in guerra e il ritiro dei soldati all’estero se non autorizzati dall’ONU. Intende anche operare per il superamento della NATO, per la sovranità nazionale e per l’abolizione del MES, con l’esclusione di ogni ricorso ad esso. Infine, il programma muove per il riconoscimento dello Stato di Palestina.
SALUTE
In ambito sanitario, si prevede la ricostruzione del Servizio Sanitario Nazionale unico per tutte le regioni, superando così la controriforma del 2001. Propone altresì di aumentare i posti letto per 1000 abitanti e il personale medico e sanitario.
SCUOLA
Unione Popolare vuole garantire la scuola dell’infanzia comunale e statale a partire da 3 anni e costruire asili nido in tutto il paese. Si prevedono anche: fine dell’alternanza scuola-lavoro, cancellazione della riforma Bianchi del reclutamento del personale docente, libri gratis fino al termine delle scuole superiori, mezzi pubblici gratis fino a 18 anni e cinema e teatro gratis fino ai 18 anni. Infine, De Magistris propone 40mila posti per docenti e ricercatori per avvicinarsi alla media europea e programma di assunzioni e stabilizzazioni del personale amministrativo.
ENERGIA
In tema energia, si prevede la nazionalizzazione del settore a partire da Enel Green Power per creare un’azienda pubblica che investa su energie rinnovabili e garantire autonomia energetica al paese, nonché un progressivo controllo pubblico su tutto il settore energetico. In aggiunta, stop a inceneritori, fossile e nucleare per un’economia circolare, equa e solidale. A ciò De Magistris aggiunge un piano di investimenti straordinario nelle energie rinnovabili distribuite sull’intero territorio nazionale, con impianti fotovoltaici preferibilmente in aree già artificializzate ed eloici preferibilmente offshore, non favorendo ulteriore consumo al suolo.
AMBIENTE
Unione Popolare muove verso l’abolizione dei SAD, i sussidi ambientalmente dannosi elargiti alle fonti fossili, investimenti nel trasporto urbano ed interurbano con elettrificazione di tutto il trasporto pubblico. Infine, si intende fermare ogni progetto di estrazione petrolifera in Italia e bloccare i finanziamenti a progetti fossili entro il 2024.
FISCO
De Magistris promuove una riforma fiscale per ridurre le tasse ai redditi medi e bassi ed aumentarle ai redditi alti, con stralcio e cancellazione della riforma fiscale di Draghi che ha tagliato le tasse sai ricchi. Si propone anche l’estensione della base imponibile IRPEF a redditi da capitale, immobiliari e finanziari, l’aumento dell’imposta sulle successioni e sulle donazioni, l’espansione della no-tax area da 8000 a 10mila euro (per evitare che favorisca anche i redditi alti) e l’introduzione di una tassa sul patrimonio partendo da una soglia di 1 milione di euro e procedendo con aliquote in senso progressivo.
