Bangkok sta reagendo allo smog che l’attanaglia: questa mattina, il sito di monitoraggio dell’aria IQAir ha classificato la capitale thailandese tra le 10 città più inquinate al mondo, spingendo le autorità a prendere provvedimenti. Il governatore di Bangkok, Chadchart Sittipunt, ha annunciato che tutti i dipendenti pubblici della città lavoreranno da casa oggi e domani, mentre le autorità cittadine chiedono la collaborazione di tutti i datori di lavoro per aiutare i loro dipendenti a rimanere a casa.
Secondo IQAir, i livelli di particelle PM2.5 pericolose sono oltre 15 volte superiori alle linee guida annuali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. “Vorrei chiedere la collaborazione della rete Bma (Bangkok Metropolitan Administration), che comprende circa 151 aziende e organizzazioni, sia uffici governativi che del settore privato”, ha dichiarato il governatore in un comunicato stampa. Chadchart ha aggiunto che almeno 20 dei 50 distretti di Bangkok avranno livelli elevati di particelle PM2.5, e il problema persisterà a causa del bel tempo.”
La qualità dell’aria in Thailandia peggiora regolarmente nei primi mesi dell’anno, poiché il fumo degli agricoltori che bruciano i residui delle colture nei campi si aggiunge alle emissioni industriali e ai gas di scarico dei veicoli e Bangkok, soltanto lo scorso anno, è stata per ben due volte la città più inquinata dell’intero pianeta.