Ci prepariamo a un Capodanno con festeggiamenti alieni?
Un misterioso segnale radio, proveniente dalla direzione dove è situata Proxima Centauri – la stella più vicina al Sole – è infatti stato registrato in Australia con il radiotelescopio Parkes dagli astronomi del Breakthrough Listen Project.
È stato escluso che il segnale emesso su una frequenza di 982 megahertz provenga da un’antenna terrestre.
C’è quindi chi sta ipotizzando una provenienza da qualche satellite in orbita (ne orbitano, a oggi, più di 2700 intorno alla Terra) ma appare molto improbabile.
I segnali radio naturali, infatti, si comportano in modo diverso da quello rilevato: non sono a banda stretta e non restano confinati all’interno di una gamma di frequenze ben definita.
“Ha alcune proprietà particolari che gli hanno fatto superare molti dei nostri controlli e non possiamo ancora spiegarlo”, questo è quanto afferma Andrew Siemion dell’Università della California, Berkeley.
La notizia pubblicata sul quotidiano britannico “The Guardian” è già stata confermata anche dal SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence) e ha cosi fatto il giro del mondo in poche ore.
Altra ipotesi che merita di essere approfondita è quella che possa trattarsi di frequenze radio naturali emesse da un altro pianeta del nostro sistema solare.
In tal caso, il pianeta in questione dovrebbe possedere un forte campo magnetico e, dunque, il pensiero correrebbe subito a Giove.
Il SETI però comunica che “Ci sono molte possibili spiegazioni, ma fin quando non sapremo dovremo continuare a considerare anche l’ipotesi aliena tra le possibilità”.
Tutti i sostenitori dell’esistenza della vita extraterrestre oggi hanno a loro disposizione un dato attendibile e confermato da istituzioni di indubbia affidabilità per continuare a sognare un prossimo incontro con E.T, chissà magari proprio il giorno di Capodanno.
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