Accusato di avere comprato il silenzio di una pornostar sul loro rapporto, e di frode fiscale, l’ex presidente sarà preso in consegna il 4 aprile prossimo. Gli avvocati hanno ottenuto che il Tycoon non subisca l’onta delle manette. Per lui solo foto segnaletica e prelievo delle impronte digitali. Il caso Daniels, dal cognome della pornostar che lo ha incastrato, tiene ancora banco in tutta l’America ma Trump, che intende ricandidarsi alla presidenza, sembra non mollare. “Il giudice che mi ha condannato mi odia”, accusa a sua volta. Intanto, i suoi sostenitori hanno lanciato una campagna di raccolta fondi: in 24 ore incassati oltre 4 milioni di dollari.
