Christophe Laporte davanti Wout van Aert della Jumbo-Visma ha vinto la Gand-Wevelgem grazie ad una strepitosa azione. I due corridori hanno staccato Sep Vanmarck dell’Israel Premier Tech di 1’55”. A pochi chilometri dal traguardo brutta scivolata per Matej Mohoric della Bahrein Victorius. Lo sloveno poteva impensierire il duo di testa, ma la sfortuna lo ha fatto cadere in terra. Per lui nulla di grave ma bisognerà poi capire quali saranno le condizioni anche in vista del Giro delle Fiandre di domenica. Per la Francia è la quarta vittoria dopo quella nel 1997 di Philippe Gaumont, di Bernard Hinault nel 1977 e di Jacques Anquetil nel 1964.
Bella è stata l’azione di Anthony Turgis sul Monteberg così come quella di Van Aert e Laporte della Jumbo Visma sul muro del Kemmelberg. Ma è il francese a dettare legge per diversi muri come quello di Scherpenberg dove ha trainato il suo caposquadra su questa importante “asperità”. Il duo della squadra olandese ha staccato i loro rivali con grande maestria e senza pensarci due volte sono andati assieme verso le ultime fatiche di questa intensa Gand Wevelgem.
La corsa è stata animata da un drappello composto da Soren Kragh Andersen dell’Alpecin-Deceunick, Christophe Laporte, Nathan Van Hooydonck della Jumbo Visma, Mads Pedersen della Trek Segafredo, Matej Mohoric della Bahrein-Victorious, Ben Turner dell’Ineos-Grenadiers, Erik Resell dell’Uno-X pro cycling, Anthony Turgis della TotalEnergies, Greg Van Avermaet dell’AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov dell’Astana-Qazaqstan, Lewis Askey della Groupama-FDJ, Johan Jacobs della Movistar, Luca Van Boven della Bingoal, Colin Joyce dell’Human Powered Health, Mike Teunissen dell’Intermarché-Circus-Wanty, Aaron Van Poucke della Flanders-Baloise, Elmar Reinders della Jayco-AlUla, Jenthe Biermans dell’Arkea-Samsic, Sandy Dujardin della TotalEnergies e Guillaume Van Keirsbulck della Bingoal. Il gruppo è stato recuperato fino ai meno 50 dal traguardo.
Da registrare tanti ritiri: Mark Cavendish dell’Astana Qazaqstan a causa di un attacco influenzale, Benjamin Perry dell’Human Powered Health, Andrii Ponomar dell’Arkéa-Samsic, Hugo Houle e Rick Zabel dell’Israel-Premier Tech, Otto Vergaerde della Trek-Segafredo, Michał Kwiatkowski e Filippo Ganna dell’Ineos Grenadiers, Lukasz Wisniowski dell’EF Education-EasyPost, Tim Merlier della Soudal Quick Step e Sam Bennett della Bora-hansgrohe.
Ordine d’arrivo Gand Wevelgem
1 C. LAPORTE JUMBO – VISMA 5h49’39”
2 W. VAN AERT JUMBO – VISMA +0″;
3 S. VANMARCKE ISRAEL – PREMIER TECH +1’56”;
4 F. FRISON LOTTO – DSTNY +1’56”;
5 M. PEDERSEN TREK-SEGAFREDO +1’56”;
6 M. BJERG UAE TEAM EMIRATES +1’56”;
7 A. RENARD COFIDIS +2’04”;
8 O. KOOIJ JUMBO – VISMA +2’04”;
9 D. VAN POPPEL BORA – HANSGROHE +2’04”;
10 D. MCLAY ARKÉA – SAMSIC +2’04”;
