L’assassinio dell’ex premier giapponese Shinzo Abe ha sconvolto il mondo intero. Numerose le testimonianze giunte dalla politica internazionale. Angela Merkel ha affermato “perdiamo un grande statista”. Per Joe Biden si tratta di “una grande tragedia per il Giappone”. La regina Elisabetta ha inviato un messaggio all’imperatore Naruhito. Il primo ministro, dal 2021, Fumio Kishida (nella foto) ha sostenuto “non possiamo accettare che questo atto di violenza sia avvenuto durante un’elezione. E’ un attentato alla democrazia”. La campagna elettorale proseguirà. Un appuntamento che aveva fatto segnare il ritorno di Shinzo Abe alla politica attiva, dopo due anni. Si era dovuto fermare per motivi di salute. Continua il lavoro investigativo. In casa dell’assassino sono stati rinvenuti esplosivi e armi artigianali. Il quartiere è stato evacuato. Rari i casi di violenza armata. Il Paese ha rigide regole. Il 67enne Abe è stato ferito mortalmente da due colpi. Uno lo ha raggiunto al cuore. Inutile il ricovero in ospedale. L’omicida rischia la pena di morte. Il lavoro investigativo prosegue per accertare se l’attentatore abbia agito per conto suo.
