• Tempo di Lettura:5Minuti

A San Siro l’Inter batte per 2-1 un Genoa mai domo nel posticipo della ventisettesima giornata del campionato di Serie A, grazie ai gol di Asllani e Sanchez; realizzati entrambi nel primo tempo.
Nella ripresa la squadra di Gilardino rientra in partita con Vazquez e vedendosi annullare il gol del pari di Vitinha.
Prosegue dunque la cavalcata dei nerazzurri verso la scudetto che davanti al pubblico di casa trova la sua dodicesima vittoria nel 2024.

La cronaca della partita

Il match si apre con una le due squadre che si studiano per trovare dei varchi, lottando molto a centrocampo in cerca dei giusti varchi.
I padroni di casa si affidano al solito giro aggredendo gli avversari sulle fasce palla per cercare di allargare le maglie, mentre la squadra di Gilardino si affida alla costruzione dal basso.
Al 7′ Barella lancia in profondità Lautaro Martinez il quale prova a sorprendere l’estremo difensore rossoblù in scivolata ma non riesce ad arrivare in tempo sul pallone che termina fuori.
Immediata la reazione del Genoa con Messias che pesca Retegui ma l’oriundo ma anche lui, come accaduto al capitano nerazzurro, non riesce a controllare la sfera.
I rossoblù aumentano la pressione cominciando a prendere campo, mentre l’Inter si affida alle ripartenze trovando la prima vera occasione al quarto d’ora con Dimarco vince un rimpallo e irrompe in area ma il suo tiro viene murato da Martinez.
L’esterno nerazzurro però era partito in posizione di fuorigioco e quindi l’arbitro Ayroldi ferma tutto.
L’Inter comincia a carburare e a guadagnare campo e al 24′ Mkhitaryan pesca Barella in area di rigore, il numero 23 si coordina e colpisce il pallone al volo di collo pieno facendolo finire di poco alto.

Fonte foto account Twitter Inter

Due minuti dopo il Genoa sbaglia un occasione clamorosa con Retegui che impatta di testa l’ottimo pallone ricevuto da Sabelli ma schiaccia troppo e Sommer riesce a parare; sulla ribattuta Gudmundsson tira goffamente e Retegui colpisce l’esterno della rete.
Alla mezz’ora i nerazzurri passano in vantaggio: Sanchez premia l’inserimento di Asllani che riesce a trafiggere il portiere genoano e a portare in vantaggio la sua squadra.

Fonte foto account Instagram Inter

Per il giovane regista albanese è il primo gol in nerazzurro, il secondo della sua carriera realizzato a San Siro dopo quello realizzato all’Inter il 6 maggio 2022 durante la sua militanza nell’Empoli.
La squadra di Inzaghi, galvanizzata dal gol del vantaggio, continua attaccare in cerca del raddoppio trovandolo poco dopo.
Barella viene lanciato in area da Lautaro Martinez e calcia in porta colpendo l’esterno della rete ma contemporaneamente viene travolto da Frendrup, il quale è arrivato in ritardo sul pallone.
Dopo il consulto col VAR l’arbitro Ayroldi concede il penalty alla squadra di casa, decisione difficile visto la rapidità in cui si è svolta l’azione.
Dal dischetto va Sanchez che spiazza Martinez e insacca in rete realizzando 2-0.

Fonte foto account Twitter Inter

Con questo gol l’attaccante cileno raggiunge il connazionale Marcelo Salas a quota 37 gol in Serie A.
Forte del vantaggio di due reti l’Inter gestisce il risultato, chiedendo anche un altro calcio di rigore per un presunto tocco di mano di Bani, ma dopo tre minuti di recupero le due squadre vanno a riposo sul risultato di 2-0.

Secondo tempo

Nell’intervallo i due tecnici effettuano entrambi dei cambi: Gilardino inserisce Strootman al posto di Frendrup; mentre Inzaghi leva l’ammonito Dumfries e al suo posto entra l’esperto Darmian.
I nerazzurri provano a fare la partita cercando il gol della sicurezza e sfiorandolo con proprio con il neoentrato Darmian, ma l’intervento tempestivo di Vazquez nega all’esterno nerazzurro la gioia del gol.
Al 54′ il Genoa rientra in partita: Badelj innesca Martin che la smista al centro trovando però De Vrij che la spazza via di testa ma trova Vazquez che riesce a trafiggere Sommer spedendo il pallone all’angolino.

Fonte foto account Twitter @SerieA

Il gol subito desta l’Inter che continua ad attaccare per aumentare il vantaggio e riportarsi a +2 sugli avversari.
Al quarto d’ora della ripresa i due allenatori effettuano una girandola di sostituzioni.
Gilardino lancia in campo Spence e Vitinha al posto di Martin e Messias.
Simone Inzaghi, invece, sostituisce Sanchez e Dimarco con il rientrante Acerbi e Marcus Thuram.
Al 66′ il Genoa trova il pari con il neoentrato Vitinha, bravo a raccogliere la sponda di Retegui e beffare Sommer calciando forte sul primo palo.
Tuttavia la rete è stata annullata da Ayroldi in quanto l’attaccante portoghese si trovava in posizione di fuori gioco.
I rossoblù vogliono ripetere l’impresa dell’andata e continuano a pressare in cerca del pareggio, mentre l’Inter si difende guadagnando secondi preziosi e affidandosi alle ripartenze di Thuram; in particolare Inzaghi inserisce nel finale Bisseck e Arnautovic al posto di Pavard e Lautaro Martinez.
L’arbitro concede 4 minuti di recupero dove i padroni di casa riescono a difendere il risultato e a portare a casa la nona vittoria consecutiva in campionato.
Con questo successo l’Inter sale a quota 72 punti in classifica, portandosi a +15 sulla Juventus e a +16 sul Milan, consolidando ulteriormente il primato in classifica.