Il Gp del Giappone è stato fermo per parecchi minuti a causa della pioggia eccessiva che ha allagato la pista di Suzuka. A vincere questa infernale gara è stato vinto da Max Verstappen della Red Bull davanti a Sergio Perez. Con questo risultato il pilota olandese è campione del Mondo per la seconda volta.
Alla prima partenza del Gp di Suzuka Charles Leclerc della Ferrari ha provato a sorpassare Max Verstappen della Red Bull, ma il campione del Mondo in carica ha resistito bene e ha chiuso la porta. Ma la corsa è durata poco a causa dell’incidente che ha coinvolto Pierre Gasly dall’Alpha Tauri e Carlos Sainz della Ferrari. Lo spagnolo è andato contro le barriere rovinando il posteriore e di conseguenza è stato costretto al ritiro. Contatto anche per Sebastian Vettel dell’Aston Martin con una Alpine senza conseguenze. Nelle retrovie si è fermato Alexander Albon della Williams. A causa della scarsa visibilità e di questi incidenti i commissari hanno messo alle bandiere rosse e fermato la corsa.

Dopo due ore di attesa i commissari hanno ridato il via alla corsa sotto Safety Car e con le gomme da bagnato estremo. La gara è stata di soli 40 minuti a causa del tempo impiegato ad aspettare che la pioggia scendesse di intensità. Alla ripartenza Max Verstappen ha mantenuto la leadership della classifica ma molti piloti hanno cambiato le gomme mettendo le intermedie. Tra questi i primi sono stati Sebastian Vettel e Nicolas Latifi della Williams con il secondo che è stato penalizzato di 5 secondi per Unsafe Realise ai box. A meno di 20 minuti dalla conclusione della corsa Leclerc ha fermato il tempo in 1:44.489 prendendosi un punto aggiuntivo per il giro più veloce.

La corsa è stata animata da Esteban Ocon dell’Alpine e Lewis Hamilton della Mercedes che ha cercato per tutti i 30 minuti di resistere agli attacchi dell’ex campione del Mondo, così come Charles Leclerc con Sergio Perez. Nei metri finali il Ferrarista è andato lungo chiudendo la porta al pilota della Red Bull, ma i commissari hanno inflitto 5 secondi di penalità dando così il titolo di Campione del Mondo a Max Verstappen.
