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Tim Merlier della Soudal Quick Step ha confermato di essere uno dei corridori più veloci del gruppo, nella tappa di apertura del Tour of Oman, che tra l’altro è stata l’unica opportunità per i velocisti di lasciare il segno in questa edizione. Beneficiando di un treno di testa veloce e furioso composto da Jordi Warlop e Bert Van Lerberghe, il 30enne, vittorioso nel ciclocross di Zonnebeke all’inizio di questa stagione, è emerso in testa al gruppo solo con il traguardo linea in vista, e nonostante sia uscito a circa 200 metri dalla fine, non ha dato assolutamente scampo agli avversari, rimasti a lottare per i posti secondari del podio. In seconda posizione è giunto David Dekker dell’Arkea Samsic e terzo Axel Zingle della Cofidis.

“Non potrei essere più felice! Sono padre da quasi due settimane e questo è ciò che rende il risultato di oggi così speciale. Questa vittoria è per mio figlio. Ok, avevo già vinto quella gara di ciclocross il mese scorso, ma ero davvero ansioso di provare questa sensazione il più velocemente possibile su strada, e sono felice di averlo fatto qui, nella mia primissima gara a tappe con il squadra”, ha dichiarato Tim Merlier a fine tappa.

ORDINE D’ARRIVO PRIMA TAPPA TOUR OF OMAN

1. Merlier Tim Soudal Quick-Step in 3h31’00”
2. Dekker David Arkéa-Samsic +0″;
3. Zingle Axel Cofidis +0″;
4. Marit Arne Intermarché-Circus-Wanty +0″;
5. Halvorsen Kristoffer Uno-X Pro Cycling +0″;
6. Ackermann Pascal (UAE Team Emirates +0″;
7. Walls Matthew BORA-hansgrohe +0″;
8. Salby Alexander Bingoal WB +0″;
9. Kanter Max Movistar +0″;
10. Selig Rüdiger Lotto Dstny +0″;