Otto professionisti della salute, tra medici e infermieri, saranno processati 874 giorni dopo la morte di Diego Maradona. La leggenda del calcio argentino è deceduta a causa di un edema polmonare acuto provocato da una preesistente insufficienza cardiaca cronica. Otto professionisti del settore sanitario sono stati rinviati a giudizio, tra cui un neurochirurgo, una psichiatra e uno psicologo. Anche coordinatori e infermieri sono coinvolti nell’indagine.
La Camera d’appello del tribunale di San Isidro ha confermato le accuse per omicidio colposo semplice, con dolo eventuale, contro gli imputati. In Argentina questo reato è punibile con una pena detentiva che va dagli 8 ai 25 anni. Al momento non è stata stabilita la data del processo. Seguiranno aggiornamenti.