Allo Stadio Khalifa International Stadium si è disputata la finale 3/4 posto del Mondiale in Qatar 2022. Ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo è stata la Croazia grazie alle reti di Gvardiol e Orsic nel primo tempo. Sin dai primi minuti della finalina la Croazia ha dato l’impressione di voler chiudere la pratica cercando immediatamente di attaccare la difesa araba. Al minuto 8 i croati sono andati in gol con Gvardiol: il centrale del Lipsia con un colpo di testa ha battuto Bono. Ma nemmeno due minuti più tardi che il Marocco ha riequilibrato il match: punizione di Ziyech, svirgolata di Majer e Dari da due passi ha battuto Livakovic. 1-1 ed è solo l’inizio. Al minuto 12 I Leoni dell’Atlante hanno sfiorato il sorpasso con En Nesry, ma l’attaccante del Siviglia non ha calciato abilmente.

Il risveglio della Croazia è stato straripante: al minuto 18 con Kramaric e al minuto 24 con Modric, ma Bono ha respinto le offensive senza troppa difficoltà. Si è rivisto in fase offensiva il Marocco con Ziyech–Hakimi–En Nesyri, ma l’attaccante non è riuscito ad impattare la palla mandando a lato. Ancora l’attaccante del Siviglia protagonista, ma stessa sorte del tiro precedente. Al minuto 42 la Croazia è tornata in vantaggio gelando i tifosi arabi: Livaja ha servito Orsic che con una parabola a rientrare ha battuto Bono per il nuovo vantaggio. Alla fine del primo tempo Livaja da pochi passi ha concluso a lato per la disperazione di Dalic. Questi primi 45 minuti sono stati di alto livello come era immaginabile: grandi occasioni da ambo le parti coi tifosi che hanno apprezzato il gran lavoro dei 22 in campo.

La ripresa di Croazia – Marocco è stata tutta di marca della squadra europea: al minuto 47 Orsic ci ha riprovato, ma il suto tiro è stato deviato da El Yamiq, difensore del Valladolid. 5 minuti più tardi Livaja è stato pescato da Majer, la girata del centroavanti dell’Hajduk Spalato è andata larga e ben distante dalla porta di Bono. La parte centrale della finalina è stata molto lenta e costellata da vari infortuni. Infatti il Marocco è stato costretto a diversi cambi tattici con Regrauid sempre pronto a modificare l’assetto del club.

Al minuto 71 Vlasic, giocatore del Torino, si è accentrato verso la zona trequarti, ma il tiro è andato alto sopra la traversa. 4 minuti dopo En Nesyri da distanza ravvicinata ha calciato verso la porta di Livakovic, ma il portiere ha respinto con grande autorità. Al minuto 85 Kovacic grazie all’assist di Orsic ha spedito la palla sul fondo. Le fasi finali della partita sono state di marca croata, ma i ragazzi di Regraui hanno chiuso gli spazi senza però trovare varchi per il contropiede. Il Mondiale in Qatar per il Marocco si è chiuso con due sconfitte nelle due partite conclusive, ma sicuramente è stata una rassegna importante che ha dato grandi spunti per il futuro. La Croazia ha mantenuto il trend di Russia 2018, anche se dal secondo posto è scesa al terzo.
