A una settimana di distanza dal sanguinoso attentato alla sala concerti Crocus City Hall di Mosca, ad opera di quattro terroristi tagiki appartenenti all’Isis Khorasan, continuano i controlli delle autorità giudiziarie russe. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Tass sono stati arrestati a Rostov sul Don cinque estremisti appartenenti alla cellula Allya-Ayat originaria del kazakistan. L’organizzazione islamica era stata bandita dalla legge russa per estremismo ma nonostante questo gli adepti stavano cercando di reclutare nuove leve tra i residenti locali per impiegarli in nuovi attentati.
L’operazione è stata eseguita dal Servizio di sicurezza federale russo (FSB) di concerto con il centro anti-estremismo del Ministero dell’Interno. Secondo quanto diffuso da una fonte alla Tass, e riportato dall’Ansa pare che “l’attività criminale della cellula estremista era coordinata dall’estero. I flussi finanziari erano diretti lì”.