Finisce senza accordo l’incontro Russia-Turchia sul corridoio del grano ucraino. In un incontro tra Russia e Turchia svoltosi ieri ad Ankara, il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha suggerito che, nell’ambito di un piano delle Nazioni Unite per riavviare le esportazioni di grano ucraine, le navi da guerra turche potrebbero sminare i porti ucraini e scortare le navi per garantire un passaggio sicuro.
La Russia però sostiene che è responsabilità dell’Ucraina sminare i suoi porti e che non sono necessarie ulteriori azioni dalla Russia per continuare le spedizioni di grano. L’Ucraina, che non è stata invitata ai colloqui, ha affermato di aver bisogno di garanzie che la Russia non avrebbe utilizzato il corridoio marittimo per portare avanti i suoi attacchi alle città costiere come Odessa.
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Giornalista
