L’attore sud coreano Lee Sun-kyun conosciuto al grande pubblico per il suo ruolo nel film premio oscar 2020 “Parasite” è stato trovato morto nella sua vettura a Seul.
Dalle prime informazioni sembrerebbe che la sua morte sia per suicidio. L’attore infatti era indagato per sospettato di fare uso di sostanze stupefacenti. A fine ottobre l’attore aveva dichiarato ai media di essere dispiaciuto di “[…] aver deluso molte persone essendo coinvolto in un incidente così spiacevole. Mi dispiace per la mia famiglia che sta sopportando un dolore così difficile in questo momento“.
Le leggi in merito all’assunzione di droghe in Corea del Sud sono diverse rispetto a quelle Europee. Il presidente Yoon Suk-yeol quest’anno ha chiesto misure più severe per reprimere il traffico di droga. In Corea del Sud infatti la vendita di cannabis è punibile con l’ergastolo e detenzione per coloro i quali ritornano in Corea del Sud dopo aver consumato legalmente cannabis all’estero.
