Il governatore dello Stato del Montana, Greg Gianforte, ha firmato la Legge SB 419 che vieta l’uso del popolare social network TikTok.
Nel mese di aprile il Congresso dello Stato del Montana aveva approvato un disegno di legge che mirava vietare l’app sui dispositivi mobili di tutti i suoi abitanti.
Greg Gianforte ha spiegato su Twitter le motivazioni della misura che bandisce il social della società cinese ByteDance dal suo stato: “Al fine di proteggere i cittadini del Montana e impedire al partito comunista cinese di ottenere i loro dati privati, ho bandito TikTok dal Montana”. Gli esperti di sicurezza informatica sostengono che potrebbe essere difficile far rispettare il divieto, tuttavia la misura non prevede sanzioni per gli utenti ma per i distributori di app sugli store digitali, che rischiano fino a 10 mila dollari di multa al giorno.
Il provvedimento entrerà in vigore da gennaio 2024 ed è, dopo il bando della piattaforma cinese dai dispositivi elettronici governativi di Usa e Canada, la misura più rigida adottata da metà degli Stati e del governo federale degli Stati Uniti.
Secondo la portavoce di TikTok, Brooke Oberwetter, la Legge SB 419 è illegale in quanto viola i diritti del Primo Emendamento e, tramite comunicato stampa, ha dichiarato: “Vogliamo rassicurare gli abitanti del Montana che possono continuare a usare TikTok per esprimersi, guadagnarsi da vivere e trovare una comunità, mentre continuiamo a lavorare per difendere i diritti dei nostri utenti all’interno e all’esterno del Montana”.
L’unica speranza di bloccare la misura firmata dal governatore del Montana è quella che il celebre social venga venduto a un proprietario americano.
