Prosegue la corsa alla Casa Biana negli Stati Uniti d’America in vista dell’elezioni repubblicane del prossimo 5 novembre.
Nello Stato del South Carolina si sono svolte le primarie repubblicane dove Donald Trump ha vinto col circa il 60% dei voti.
Per l’ex Presidente degli Stati Uniti è il quarto successo consecutivo negli appuntamenti elettorali, dopo le vittorie ottenute in Iowa, New Hampshire e Nevada.
Il Tycoon ha avuto la meglio sull’ex governatore del South Carolina Nikki Haley, che ha preso circa il 40% dei suffragi.
Una vittoria che arriva nonostante i processi e i problemi legali in cui è coinvolto l’ex inquilino della Casa Bianca, che potrebbero sovrapporsi nel corso della campagna elettorale.
Durante il suo discorso a Columbia, la capitale del South Carolina, Donald Trump ha ringraziato gli elettori repubblicani e ha attaccato pubblicamente Joe Biden, di seguito l’estratto del suo intervento riportate dall’Ansa.
“E’ una giornata fantastica. E’ stata una vittoria migliore delle attese. Non ho mai visto il partito repubblicano così unito.
Joe Biden sta distruggendo il nostro Paese e il 5 novembre gli diremo ‘Biden you are fired!’ (sei licenziato, celebre frase utilizzata nello show televisivo The Apprentice)”.
Dall’altra parte, invece, non molla l’avversario interno di Trump, Nikki Haley, la quale ha ribadito che non mollerà la corsa alla Casa Bianca nonostante la sconfitta nella sua South Carolina, di seguito le sue dichiarazioni riportate dall’Ansa.
“Oggi non è la fine della nostra storia. Ho detto nei giorni scorsi che non avrei mollato a prescindere dal risultato della South Carolina, e sono una donna di parola: non mollo la battaglia quando la maggioranza dell’America disapprova Trump e Joe Biden.
Dobbiamo battere Joe Biden in novembre e non credo che Trump possa batterlo. Abbiamo in South Carolina circa il 40% dei voti, lo stesso in New Hampshire. Sono una contabile e so che il 40% non è il 50%, ma non è un piccolo gruppo. Un gruppo che chiede un’alternativa”.
