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Le qualifiche del Gp di Arabia Saudita sono iniziate col botto. Infatti nella Q1 il pilota della Williams Nichoals Latifi è andato a sbattere durante il giro di lancio. Alla ripartenza problemi importanti per Tsnunoda della Williams che non è potuto scendere a fare il giro cronometrato. Clamorosa eliminazione di Lewis Hamilton dalla Mercedes: 1’4 decimi di svantaggio dal Sainz. Il vice campione del Mondo in carica non è riuscito nel primo giro lanciato ad avere una buona velocità e nel secondo giro il distacco si è abbassato solo di 78 millesimi e da Stroll dell’Aston Martin. “Mi dispiace ragazzi” è stato il commento di Hamilton appena ha concluso il suo giro. Era da Silverstone 2009 che il pilota inglese non veniva eliminato in Q1. Oltre il britannico è sono stati eliminati: Tsnunoda, Latifi, Hulkenberg e Alborn. Il miglior tempo è stato realizzato da Sainz che ha battuto di poco Verstappen e Leclerc. Quarto Russel della Mercedes.

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La Q2 ha visto ancora una volta la difficoltà della McLaren. Infatti Ricciardo per poter trovare il giro migliore è uscito di pista tagliando una chicane. Altra bandiera rossa in queste prove: Mick Schumacher è andato a sbattere a muro a causa di un errore in piena. Un bruttissimo botto per il pilota della Haas, ma fortunatamente la cellula di sopravvivenza ha tenuto bene, ma la monoposto si è spezzato il gruppo di prestazione. Con un messaggio su Twitter la Haas ha pubblicato le condizioni su Mick Schumacher: il pilota è cosciente ed è andato al centro medico. Il polta tedesco è cosciente ed è andato in ospedale per gli accertamenti.

Foto Account Twitter ? Vivo F1

Alla ripartenza Sainz ha chiuso il miglior tempo davanti a Leclerc e Perez. Quarto Verstappen. Out Stroll, Schumacher, Zhou e i due della McLaren Ricciardo e Norris. Ancora una volta per la scuderia inglese un pessimo risultato. Troppo il divario tra i due piloti McLaren e il resto delle monoposto qualificate e probabilmente sarà per loro una gara all’attacco nella speranza di recuperare posizioni sin dalle prime battute.

La Q3 ha riprodotto le stesse prestazioni della Q1 e Q2. Il primo tentativo ha visto le Ferrari di Sainz e Leclerc subito in prima e seconda posizione con Perez terzo davanti ad Ocon. Nel secondo tentativo Perez ha recuperato 150 millesimi e ha raggiunto la pole position. Un giro perfetto con il secondo settore e il terzo da record. Secondo posto per Leclerc davanti a Sainz e solo quarto Verstappen. Prima pole position per il messicano in carriera.