• Tempo di Lettura:3Minuti

Lunedì 12 settembre si terrà la 74esima cerimonia degli Emmy Awards, il più importante premio televisivo negli Stati Uniti d’America. L’Academy of Television Arts and Sciences premierà le migliori Serie TV e i migliori attori, sceneggiatori e registi dell’anno.

Sarà l’attore e comico Kenan Thompson a condurre il Premio sul palco del Microsoft Theatre di Los Angeles. La cerimonia, che in Italia andrà in onda su Sky Atlantic, Sky Uno e in streaming su Now, vedrà gareggiare le serie tv rilasciate tra giugno 2021 e maggio 2022. Ciò esclude automaticamente alcuni titolari popolari come The Handmaid’s Tales e The Crown, le cui nuove stagioni non sono ancora uscite.

Emmy 2022: i candidati

Sono otto i titoli che concorrono in ciascuna categoria principale.

Il Premio più atteso riguarda la miglior serie drammatica. Benché Succession, di HBO, sia la più nominata, la favorita nei pronostici non può che essere Stranger Things, punta di diamante della piattaforma Netflix. Senza sottovalutare Squid Game, Ozark e Better Call Saul, anch’essi targati Netflix, e Euphoria, serie tv con protagonista Zendaya. Chiudono Scissione, distribuita da AppleTV, e Yellowjackets, mistero thriller di Showtime.

In totale sono 140 le nomination ottenute da HBO, che si conferma leader del settore. Segue Netflix con 105 candidature, a fronte delle 129 ottenute l’anno scorso grazie a The Crown.

Per quanto riguarda le serie tv, quella che ha ricevuto più nomination è Succession con 25, seguita dalla comedy Ted Lasso (già vincitrice lo scorso anno), che ne ha ottenute 20. Tre in meno per Euphoria e Only Murders in the Building, la comedy di Hulu che ha per protagonista Selena Gomez. 14 candidature per Scissione, 10 per la miniserie Pam & Tommy, su Pamela Anderson e Tommy Lee, e 6 per The Dropout. Queste ultime due concorrono all’Emmy come miglior miniserie, insieme a Dopesick e Inventing Anna, distribuita da Netflix e basata sulla vera storia della truffatrice Anna Sorokin.

In gara anche tanti attori premiati nelle passate edizioni.

Tra questi, Jason Sudeikis, protagonista in Ted Lasso, è in lizza per l’Emmy al miglior attore protagonista in una serie commedia. Dovrà però vedersela contro il vincitore del 2019, Bill Hader, e contro Steve Martin, nominato per il ruolo in Only Murders in the Building assieme a Martin Short, che non vince un Emmy dal 1969.  

Altrettanto competitiva la gara per le miglior attrice protagonista in una serie commedia: a colpi di risate, la trionfatrice del 2021, Jean Smart di Hacks, concorrerrà contro la vincitrice del 2018 Rachel Brosnahan di Mrs Maisel. In gara anche Kaley Cuoco di The Flight Attendant, Issa Rey di Insecure, Elle Fanning di The Great e Quinta Brunson di Abbott Elementary.

Per quanto riguarda il miglior attore protagonista in una serie drammatica, le star che ambiscono al riconoscimento ci sono Jason Bateman di Ozark e Bob Odenkirk, l’amato Saul in Better Call Saul, spin-off di Breaking Bad. Concorrono anche Jeremy Strong e Brian Cox di Succession, Adam Scott di Scissione e Lee Jung-jae di Squid Game.

Affollata anche la categoria di miglior attrice protagonista in una serie drammatica: gareggiano Zendaya di Euphoria contro Jodie Comer e Sandra Oh di Killing Eve. Oltre a Laura Linney di Ozark, Reese Witherspoon di The Morning Show e Melanie Lynskey di Yellowjackets.

Colin Firth e Toni Collette gareggiano come miglior attore e attrice protagonisti nell’inquietante miniserie targata HBO The Staircase – Una Morte Sospetta‘.