Quasi 300mila i casi stimati. Il primo rapporto InfluNet dell’Iss avverte di “un brusco aumento nel numero di episodi riferibili a sindromi simil-influenzali”.In particolare, nei bambini al di sotto dei 5 anni.
I casi stimati in Italia riguardano la settimana dal 24 al 30 ottobre. “Sono 285mila che portano a un totale di circa 560mila dall’inizio della sorveglianza”, si legge nel bollettino emesso dall’Iss.
“La curva epidemica delle sindromi simil-influenzali mostra valori sopra la soglia epidemica e superiori a quelli registrati nelle ultime due stagioni”, e “non solo i virus influenzali, ma anche diversi virus respiratori tra cui i rhinovirus, il Sars-CoV-2; e ancora quello respiratorio sinciziale e gli adenovirus”.
“Tra le regioni che hanno attivato la sorveglianza, tra queste Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Sicilia registrano un livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali sopra la soglia basale”, evidenzia l’Iss aggiungendo che “Bolzano, Veneto, Campania, Calabria, Sardegna non hanno ancora attivato la sorveglianza InfluNet”.
