Pur non partecipando al Consiglio Europeo, evento in corso in questi giorni e riservato ai Capi di Stato o di governo e ai ministri dei 27 Stati, Elly Schlein vola a Bruxelles per il pre- vertice dei Socialisti e Democratici Europei, l’evento che precede il Consiglio Europeo.
Per Elly Schlein è la prima trasferta a Bruxelles da segretaria Dem, ma anche un ritorno: visto che la sua carriera politica ha avuto inizio nel 2014 proprio come eurodeputata del Partito Democratico.
Nel pre-summit del PSE, il primo dopo lo scandalo Qatargate, Elly Schlein è intervenuta sui temi all’ordine del giorno del Consiglio Europeo, tra cui “l’invasione criminale dell’Ucraina” su cui chiede un supporto convinto, mentre sul tema immigrazione, la segretaria Dem bacchetta il Governo italiano:“ fa le domande sbagliate all’Unione Europea.
Dovrebbe chiedere una maggiore condivisione delle responsabilità sull’accoglienza, superando il regolamento di Dublino e ottenendo una missione europea di ricerca e soccorso in mare perché dove non arrivano purtroppo le motovedette della Guardia Costiera e le Ong vediamo ancora tragedie”.
Soddisfazione in casa PSE per il “neoacquisto italiano”, la Capogruppo al Parlamento Europeo, Iratxe García Perez, ha espresso un giudizio positivo nei confronti della neosegretaria del PD a margine del pre-vertice:“Schlein? Fantastica. La nostra famiglia politica ha guadagnato una grande leader che può aiutarci a combattere per un’Europa più giusta e più donna”.
Dopo il pr-vertice del PSE la Schlein ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il Primo Ministro spagnolo per Sanchez e il Premier finlandese Sanna Marin, oltre al commissario Ue per l’Economia, Paolo Gentiloni che sui social, ha pubblicato una foto con la segretaria del Pd esprimendo soddisfazione: “Grande piacere incontrare @ellyesse a Bruxelles. Abbiamo discusso delle sfide economiche e dei maggiori temi di attualità”.