di Corinne Bove
Si è conclusa la 17ima edizione del Premio Le Maschere del Teatro Italiano. Ospitato, per la prima volta, a Catania, al Teatro Massimo Vincenzo Bellini. Condotto come da tradizione dal bravo Tullio Solenghi, l’evento ha avuto inizio con un omaggio al grande cantautore catanese Franco Battiato le cui canzoni sono state interpretate da Fabio Cinti accompagnato al piano da Angelo Privitera. A fare gli onori di casa l’ideatore del Premio, Luca De Fusco. Immancabile il saluto di apertura del presidente della Giuria Gianni Letta.A seguire un simpatico sketch tra Nino Frassica e Tullio Solenghi la cui simpatia coinvolgente ha una storia che dura da 17 edizioni. Il primo riconoscimento è andato a Silvio Orlando come miglior interprete di monologo con “La vita davanti a sé”. Come miglior attrice non protagonista si è aggiudicata il premio Arianna Scommegna con “Ifigenia/Oreste”. Ha vinto come miglior attrice/attore emergente la giovanissima Valentina Carli con “La classe”. Premiato come miglior attore protagonista con ” Tavola Tavola, Chiodo Chiodo…” il giovane napoletano Lino Musella che insieme a Silvio Orlando ha premiato Jurij Ferrini come attore non protagonista con ” Ifigenia/Oreste”.
Il Premio Lonardi Buontempo, consegnato da De Fusco, è andato a Filippo Fonsatti, direttore del Teatro Stabile di Torino. Le premiazioni hanno avuto seguito per Nicola Bovey come miglior scenografo con “Le sedie”; il premio come miglior costumista agli allievi Accademia Costume e moda Roma con ” Il berretto a sonagli”. Luigi Biondi si è aggiudicato il premio per Disegno luci con “Il figlio del secolo “. A seguire un breve intervallo di Solenghi che tra un premio e l’altro ha allietato il pubblico con battute divertenti sul teatro. Per le musiche si è aggiudicato il premio con ” La concessione del telefono”, Germano Mazzocchetti.
Sul palcoscenico anche Giovanni Cultrera , sovrintendente del Teatro Vincenzo Bellini, che ha lanciato la nuova stagione teatrale.
Alla brava Sonia Bergamasco, poi, è stato consegnato il riconoscimento come miglior attrice con “Chi ha paura di Virginia Woolf?”. Il premio per Novità italiana se lo è aggiudicato Vittorio Franceschi con ” Il domatore”. L’attrice Elena Sofia Ricci, ospite e candidata con “La dolce ala della giovinezza”, ha premiato Valerio Binasco per la miglior regia con “Le sedie”. Al presidente del Teatro Stabile di Catania Rita Gari Cinquegrana è toccato dare l’ultimo premio per la miglior prosa a Massimo Popolizio con “Il figlio del secolo”.
A fine serata Gianni Letta ha consegnato l’ambito Premio del Presidente a Nicola Piovani (nella foto con Letta e Solenghi), autore delle musiche de “La vita è bella”. L’artista ha eseguito il brano “Il tango della cimice”.
L’evento andrà in onda su RaiUno il 10 settembre intorno la mezzanotte.