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Questa mattina la Corte d’assise d’appello di Firenze, dopo una breve Camera di Consiglio, ha confermato la condanna di 3 anni ad Amanda Knox (pena già scontata per l’omicidio di Meredith Kercher) per aver calunniato Patrick Lumumba durante le prime indagini sull’omicidio. L’uomo è stato tirato in ballo dalla donna senza alcun motivo. Il processo di oggi è stato realizzato dopo che la Cassazione ha annullato la condanna e rinviando il tutto per valutare definire il reato di calunnia da parte di Amanda Knox nel memoriale del 6 novembre 2007. Il legale civile di Lumumba, Carlo Pacelli, ha chiesto l’immediata conferma della responsabilità di Amanda Knox per la calunnia.