Ha preso il via lo storico raduno di Pontida. Il leader Matteo Salvini, il cui intervento è previsto per le 12, è già arrivato. Accolto da numerosi attivisti provenienti da ogni parte d’Italia. Si tratta della 34esima edizione di quello che è un vero evento, voluto nel ’90 da Umberto Bossi. “Credo nell’Italia e nella Lega’, questo lo slogan lanciato per questa edizione che coincide con la campagna elettorale che condurrà domenica prossima, 25 settembre, al voto, per il rinnovo del parlamento. Quindi, non poteva mancare una sfida elettorale, lanciata a distanza, tra lo stesso Salvini e Enrico Letta. Infatti, a pochi chilometri di distanza, nella vicina Monza, il front man del Pd e dell’alleanza di centro sinistra incontrerà 500 sindaci, come in una sorta di anti-Pontida. “Se viene gli offriremo la salamella”, ha detto con ironia il numero uno della Lega. Ad ospitare i leghisti sarà lo storico, ormai, “Pratone” (nella foto da fb), dove sono stati installati due maxi-schermi. Salvini e i suoi puntano ad avvicinarsi alle 100mila presenze. L’ultima, nel 2019 contò, secondo gli organizzatori, su 75mila leghisti.
