ESTATE 2021
La voglia di tornare a viaggiare non appena le restrizioni si allenteranno insieme ad una ritrovata fiducia a fronte di una sistematizzazione delle campagne vaccinali, in Italia come nel resto d’Europa, spingono le prenotazioni per l’estate 2021.
Complice la possibilità della cancellazione gratuita e la speranza di spostarsi dalla propria residenza per un soggiorno di diverse settimane all’insegna del sempre più radicato trend dell’“holiday working”, Italianway (www.italianway.house), primo player italiano degli affitti brevi per numero di immobili contrattualizzati e destinazioni attivate, si prepara ad una nuova estate all’insegna del turismo di prossimità con oltre 1800 tra appartamenti, chalet, dammusi, trulli, ville e residenze d’epoca contrattualizzati in tutta Italia, 1400 già prenotabili direttamente su italianway.house.
E per facilitare ulteriormente la ricerca, ha appena inserito sul suo portale due nuove aree dedicate all’”Holiday working” e alle “Case da sogno”.
La prima ospita case nelle Langhe, nel Bormiese, in Liguria, Sardegna o Sicilia, adatte a soggiorni di diverse settimane all’insegna del giusto mix tra lavoro e relax soprattutto nei periodi maggio-giugno e settembre- ottobre, con caratteristiche ben precise: spazi interni ampi, luminosi e ben suddivisi, wi-fi veloce e altrettanto grandi giardini, dehor, terrazze e – richiestissimo – il barbecue.
La seconda nuova area del portale invece accoglie soluzioni particolarmente suggestive per la bellezza degli alloggi e delle scelte architettoniche: dallo chalet nel bormiese all’attico ad Ortigia, dalla residenza d’epoca sul Conero ad una casa di pregio sull’Argentario, da una villa con piscina a Castellammare del Golfo a quelle con grandi terrazzi ad Ostuni o Arzachena.
A febbraio 2021 boom di prenotazioni
“Nel solo mese di febbraio 2021 – fa sapere l’AD Celani del primo network italiano degli affitti brevi – abbiamo raccolto oltre 1,2M di prenotazioni, con tariffe di vendita da 49 a 2000 euro a notte, a cui vanno però stornate le cancellazioni, quasi il 12%, collegate alla mancata apertura della stagione sciistica e alle restrizioni sugli spostamenti. In ogni caso un vero e proprio boom incoraggiato dall’introduzione della cancellazione gratuita. La ripresa è a portata di mano ma tutto dipenderà dall’andamento dell’epidemia e dal protrarsi o meno delle restrizioni”.
E al 15 marzo 2021 il pickup, ovvero il valore delle prenotazioni prese da Italianway per tutto il 2021, ha già superato il valore del primo trimestre 2020 (circa 1,9milioni di euro).
Le persone cercano case belle, in destinazioni anche rurali o comunque fuori dai grandi centri affollati ma soprattutto sicure. E cercano flessibilità:“L’aver creato per primi nel 2020 il filtro di ricerca Disinfezione Garantita – aggiunge Celani – ci ha premiato come la scelta, nelle ultime settimane, di introdurre la cancellazione gratuita e la prenotazione rimborsabile”.
Ad ognuno la sua destinazione
Il 57% delle prenotazioni raccolte dal primo gennaio al 15 marzo 2021 è stato effettuato da Millennials che hanno scelto prevalentemente località di mare: Puglia e Sardegna le più gettonate ma in generale hanno ricevuto prenotazioni tutte le case adatte ad un soggiorno all’insegna di mare e sole: dal Salento ai Trulli, dai dammusi di Pantelleria alle tipiche case in stile lampedusano, dalle antiche dimore di Sirolo a tutta la costa ligure.
Il resto delle prenotazioni sono arrivate da over 55 italiani che preferiscono destinazioni secondarie poco affollate nell’entroterra toscano o sardo, oppure in Valtellina, sui Laghi di Como e d’Iseo, nelle Langhe e in località come San Benedetto del Tronto o Termoli che stanno facendo registrare dei veri exploit.
Gli stranieri sognano le città d’arte italiane
Complici le campagne di vaccinazione che all’estero procedono più speditamente che a casa nostra ed il fatto che l’Italia è sempre al centro del wishful thinking dei viaggiatori di tutto il mondo, analizzando il volume del traffico registrato dal portale italianway.house, l’Ufficio Studi della prop-tech guidata da Marco Celani fa sapere che il sito ha ricevuto visite da ben 188 paesi.
Olandesi, francesi, tedeschi, svizzeri ma anche indiani e russi non vedono l’ora di tornare a visitare le città d’arte italiane.
Inglesi, israeliani e americani invece hanno già prenotato: Firenze, Roma, Milano, Napoli ma anche Bologna tra le Top destination.
APPROFONDIMENTO: COS’È ITALIANWAY
Italianway (www.italianway.house), pmi innovativa prop-tech del settore turismo-hospitality fondata da Davide Scarantino e guidata dall’AD Marco Celani, è il primo player italiano del settore per numero di immobili contrattualizzati (oltre 1800 tra appartamenti, chalet, dammusi, trulli, ville e residenze d’epoca) e destinazioni attivate (più di 150 in tutta Italia).
Dopo aver mosso i primi passi nel settore turismo-hospitality alla fine del 2014 accogliendo viaggiatori da tutto il mondo nelle seconde case inutilizzate degli italiani iniziando da Milano, Italianway è rapidamente diventata prima il più grande property manager della città meneghina e, nel 2020, il più grande operatore italiano sul mercato dello short term accogliendo nel suo progetto franchisee e partner, per un totale di oltre 130 aziende già operanti nel settore. Il tutto possibile grazie ad un modello operativo ben strutturato e all’unico software integrato, sviluppato internamente con circa quattro milioni di investimento, in grado di gestire ed automatizzare l’intero processo del vacation rental.
Gli ultimi bilanci di Italianway, che conta al momento su un Team di una settantina di under 30 laureati e plurilingue, hanno fatto registrare nel 2019, anno d’oro per l’azienda pre-pandemia con oltre 45mila viaggiatori di 164 Paesi (26mila prenotazioni, 130mila notti vendute), un turn over di 15 milioni ad un tasso di crescita del +30,6% rispetto al 2018. Nel 2020 la previsione era chiudere l’anno con un turn over di 30 milioni di euro, obiettivo che la pandemia con il crollo totale e generalizzato delle prenotazioni non ha reso possibile raggiungere. Nonostante la crisi ed il fermo totale del turismo, per Italianway il 2020 si è chiuso con un bilancio da 8,9 milioni.
Nel 2018 e nel 2019 l’azienda è stata premiata con i certificati di eccellenza dalla Commissione Europea e nel 2019 e nel 2020 si è aggiudicata un ottimo piazzamento nella classifica, redatta da Statista in collaborazione con Il Sole 24 Ore, delle aziende italiane a maggior crescita.
All’inizio del 2020 Italianway è stata inserita dal Financial Times tra le TOP 1000 aziende di tutta l’UE cresciute maggiormente nell’ultimo triennio e durante il lockdown si è distinta per aver lanciato due grandi iniziative: in collaborazione con i top player del settore, #stateacasanostra a supporto di medici, infermieri e personale sanitario in prima linea nel contrasto al Coronavirus, mettendo a loro disposizione circa 120 appartamenti in maniera gratuita; l’“Unità di crisi per gli Affitti Brevi” creata ad hoc (https://info.italianway.house/gestione-emergenza-turismo/) per supportare gli imprenditori del settore alle prese con il crollo delle prenotazioni, attraverso progetti di formazione mirata e personalizzata su segmenti chiave dello short term quali gestione della cassa, misure di sostegno alla liquidità, ottimizzazione dei costi e tariffazione flessibile.
Il 18 maggio 2020 Italianway, prima in Italia tra gli operatori del settore, ha lanciato il “Protocollo di pulizia e sanificazione” messo a punto sulla base delle linee guida dell’OMS e il primo filtro per prenotare direttamente sul suo portale case con “garanzia di disinfezione”.
A maggio 2020 Italianway è entrata a far parte dell’IPN – Italian Proptech Network la community delle aziende proptech italiane promossa dalla Fondazione Politecnico di Milano.
All’inizio di luglio 2020 ha lanciato il primo network italiano degli affitti brevi gestiti in maniera professionale, registrando un boom di prenotazioni per le case adatte all’holiday working (il 20% delle notti prenotate).
Nell’ottobre 2020 insieme agli altri big player italiani ha fondato AIGAB – Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi (www.aigab.it) di cui l’AD Marco Celani è diventato Presidente.
All’inizio di marzo 2021, Italianway è stata confermata dal Financial Times tra le aziende europee a maggior crescita del triennio 2016-2019.
Giornalista