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Jhonatan Narváez ha vinto la prima tappa del Giro d’Italia. Il corridore della Ineos Grenadiers nei chilometri finali si è messo alle spalle di Tadej Pogacar della UAE Team Emirates andando a frantumare il drappello conclusivo. Nelle battute finali il corridore sudamericano è riuscito a battere Maximilian Schachmann della BORA hansgrohe e appunto Tadej Pogacar. Per Narváez anche la prima maglia rosa di questa edizione del Giro d’Italia. Primo degli italiani è stato Antonio Tiberi della Bahrein Victorius che ha chiuso ottavo. E’ stata una tappa molto elettrizzante soprattutto nella prima parte per poi vedere la bella impresa di Lilian Calmejane dell’Intermarché-Wanty che ha conquistato la maggior parte dei punti della classifica scalatori.

Foto screen Eurosport

A caratterizzare la corsa sono stati Louis Barré dell’Arkéa-B&B Hotels, Nicolas Debeaumarché della Cofidis, Lilian Calmejane dell’Intermarché-Wanty, Amanuel Ghebreigzabhier della Lidl Trek, Andrea Pietrobon della Polti Kometa e Filippo Fiorelli della VF Group Bardiani CSF Faizanè. Al GpM di Berzano di San Pietro è transitato per primo Filippo Fiorelli davanti a Louis Barré e Amanuel Ghebreigzabhie. Lo stesso azzurro ha tagliato per primo il traguardo volante di Moriondo Torinese davanti a Lilian Calmejane e Andrea Pietrobon. Questa fuga si è frammentata poco prima del GpM di Colle di Superga con Amanuel Ghebreigzabhier che è transitato davanti a Filippo Fiorelli. Poco dopo la discesa a dettare il ritmo è stato il duo composto da Lilian Calmejane e da Amanuel Ghebreigzabhier che è transitato all’Integiro senza particolari problemi. Al GpM Colle Maddalena il ciclista dell’Intermarché-Wanty ha transitato per primo ed ha conquistato la prima maglia azzurra. La sua fuga si è conclusa a poco meno di 10 chilometri dal traguardo. Damiano Caruso della Bahrein Victorius ha conquistato il Traguardo Volante di Moncalieri.

Un secondo drappello si è creato a 10 chilometri dal traguardo: Nicola Conci dell’Alpecin Deceuninck, Maximilian Schachmann della BORA hansgrohe, Alex Baudin della Decathlon AG2R La Mondiale, Lilian Calmejane dell’Intermarché Wanty, Alessandro De Marchi della Jayco AlUla, Giulio Pellizzari della VF Group Bardiani CSF Faizanè e Damiano Caruso della Bahrain Victorious. A questi si è inserito prepotentemente Tadej Pogacar della UAE Team Emirates seguito da Jhonatan Narváez della Ineos Grenadiers. I due hanno scombinato i tentativi dei fuggitivi che si sono sfaldati a causa dell’elevata velocità dei due. L’unico a tenere questa velocità è stato Maximilian Schachmann, ma alla fine è stato Jhonatan Narváez a vincere la tappa.

Ordine d’arrivo

1 NARVÁEZ Jhonatan INEOS Grenadiers 3h14’23”
2 SCHACHMANN Maximilian BORA – hansgrohe +0″;
3 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates +0″;
4 BAUDIN Alex Decathlon AG2R La Mondiale +6″;
5 CONCI Nicola Alpecin Deceuninck +10″;
6 HERMANS Quinten Alpecin – Deceuninck +10″;
7 VANSEVENANT Mauri Soudal Quick-Step +10″;
8 TIBERI Antonio Bahrain Victorious +10″;
9 VALTER Attila Team Visma | Lease a Bike +10″;
10 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers +10″;