I cambiamenti del nostro tempo. L’infanzia, l’adolescenza e l’eta’ della ragione, sono le tre frasi attraverso le quali va in onda il film della nostra vita. I figli che nascono tali per poi diventare, a loro volta, genitori ed infine nonni, rappresentano per certi versi la tangibile testimonianza di quelli che sono i cambiamenti del nostro tempo. Tuttavia questi ultimi non si riferiscono solo a quelle inevitabili mutazioni genetiche ed epocali che avvengono nella nostra vita, ma anche a quei cambiamenti ideologici a volte voluti ed altre volte no.
Ci sono momenti della vita in cui ti senti fiero ed orgoglioso di quello che sei o rappresenti in quel momento non solo per te stesso, ma soprattutto per la società. Per quel ruolo che riesci a ricoprire ispirandoti a quei sani principi morali che sono alla base del tuo credo. Grazie alla determinazione che promana da questo tuo felice e proficuo stato, riesci a realizzare progetti davvero importanti e difficili da realizzare.Poi improvvisamente nella tua vita succede qualcosa che ingiustamente distrugge questa tua convinzione, portandoti al punto di non credere più in quello che per te è stata per anni la tua missione.
Ed è in quel preciso istante che ti senti smarrito e ti chiedi: Cosa sono stato per tutto questo tempo? In che cosa ho creduto e perché e per chi ho creduto? Nonostante tutta la razionalita’ che è in te, non riesci a darti una risposta e l’unica tua certezza sarà che per tutto questo ed a causa di tutto questo, è maturato in te quel cambiamento interiore nel tempo che forse mai avresti creduto potesse avvenire. Questo cambiamento ti porterà a pensare a tutto quello che di positivo sei riuscito a realizzare, ma cionostante vivrai quel tuo essere stato, quasi con un incredibile fastidio, poichè non è stato foriero di quelle soddisfazioni che avresti creduto di poter godere.
L’unica tua rassegnazione sarà forse la tua auto convinzione che ti porterà a pensare che, tutto sommato, ciò che è stato non lo avresti potuto evitare, perché in fondo la nostra vita è come un copione di un film già scritto del quale nell’immediato presente, ti manca solo la conoscenza del suo finale. Sarà quello che ti auguri? Chi potrà mai saperlo. Chi vivrà vedrà.
Seguiteci anche su www.persemprecalcio.it
