I Paesi del G7 hanno espresso il loro “pieno, condiviso e fermo sostegno all’Ucraina, rinnovando la loro fiducia nella capacità del Paese di superare le difficoltà“.
Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia, ha rilasciato questa dichiarazione a conclusione della prima sessione degli incontri interministeriali del G7 nell’ambito delle riunioni del Fondo Monetario Internazionale.
Giorgetti ha anche rivolto un invito al Ministro delle Finanze ucraino, Sergii Marchenko, presente all’incontro, a partecipare al G7 finanziario che avrà luogo a Stresa dal 23 al 25 maggio.
Al termine della riunione, il G7 ha dichiarato che resta impegnato a sostenere l’Ucraina e che continuerà a lavorare su tutte le possibili strade in cui gli asset congelati della Russia potrebbero essere usati a sostegno di Kiev, in linea con la legge internazionale e i nostri rispettivi sistemi legali. Infine la dichiarazione ribadisce la condanna della guerra della Russia contro l’Ucraina e chiede pertanto a Mosca di mettervi fine, rimuovendo così una grande incertezza sulle prospettive economiche globali.
Nella nota si legge che il G7 continuerà ad aiutare l’Ucraina a soddisfare i suoi bisogni economici con finanziamenti nel breve termine.
QUESTIONE MEDIO ORIENTE
Il G7 dei ministri finanziari e dei governatori delle banche centrali, tenutosi a Washington, ha condannato in modo duro l’attacco senza precedenti dell’Iran a Israele.
“Assicureremo il massimo coordinamento su ogni futura misura che riduca la capacità dell’Iran di acquisire, produrre o trasferire armi“, ha dichiarato infine il G7 che è molto preoccupato per la crisi a Gaza dopo l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre scorso.
Infine è stato ribadito l’impegno costante a fornire aiuti umanitari ai palestinesi.
Giornalista pubblicista iscritta all’Ordine della Lombardia
