La forza della sopravvivenza. Svegliarsi al mattino ed avere in mente ciò che sarà il tuo programma della giornata, è paragonabile all’approssimarsi al salire su di un palcoscenico avendo già letto il copione della recita che sarai chiamato a svolgere. Nonostante a volte la recita sarà impegnativa, la tua determinazione a volerla svolgere nel migliore dei modi possibili, conoscendone a fondo il copione, sarà la tua forza che ti aiuterà a sopravvivere agli attacchi di panico o di insicurezza che potranno accompagnarti all’approssimarti al compimento dell’opera.
In questo caso ti sentirai forte e sicuro di te perché sai che il successo della tua riuscita dipenderà solo da te e da quello che sarai capace di esprimere attraverso il tuo talento. Per questo motivo la forza della sopravvivenza alla quale dovrai attingere sarà minima rispetto a chi sa che la riuscita del suo successo, sebbene dovrebbe risultare scontata in virtù della consapevolezza dei suoi mezzi e della sua indiscutibile verità, non dipende solo da lui ma dal giudizio degli altri.
Nessuno a questo mondo potrà mai risultare un giudice infallibile, animato dalla sola volontà di affermare l’esatta ed oggettiva verità e pertanto è in questo caso che anche il più fervido dei combattenti, abituato a combattere contro le insidie della vita, ad un certo punto comincia a barcollare stanco della lotta. Ed è in quell’istante che dovrà fare ricorso a tutta quella forza di sopravvivenza che è dentro di lui, per allontanare da sé lo sconforto ed il senso di abbandono che avverte in quei casi.
Cercherà in quell’istante una ragione che lo induca a non mollare e pur avendone tante a disposizione, la sofferenza ed il dolore delle cicatrici della sua anima gli offuscheranno la visione delle stesse. Ed è per questo che egli avrà bisogno di essere più forte che mai per vincere e non farsi vincere. Ci riuscirà? Lo scopriremo solo vivendo.
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