La patria nella concezione Estetica. L’estetica del sacro, la metafisica, la patria, lo spirito dell’essere, lo spirito delle leggi.
La nostra Costituzione, laica, mantiene una estetica di sacralità che permane in tutti i 139 articoli pur se non esplicitamente.
Vi troviamo lo spirito, quando si parla di lavoro, all’articolo 4 in cui si menziona quest’ultimo come dovere a far crescere la Repubblica materialmente e non intellettualmente ma, cita, spiritualmente, ossia sotto ogni forma di lavoro, anche contemplativo o meditativo che concorre alla crescita della comunità, mostrandosi all’avanguardia con una apertura verso lo straniero che abbia una cultura religiosa meditativa e che comunque accresce il benessere della società civile.
E grazie al ’68 ed alle diverse evoluzioni del mondo giovanile, sino anche alla età del web, la Carta ci ha preso in pieno, così come con le rivolte operaie ci ha preso in pieno velando di spiritualità il lavoro materiale di operai ed agricoltori.
E l’ambito spirituale qualifica e dà dignità a tutti i rapporti di lavoro, autonomo, intellettuale, precario, di tirocinio, volontario.
Ma l’estetica della sacralità è espressa direttamente nell’articolo 52 ove: “La difesa della patria è sacro dovere del cittadino. Il servizio militare è obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge. Il suo adempimento non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino né i suoi diritti politici. L’ordinamento delle Forze Armate si informa allo spirito democratico della Repubblica”.
La patria nella concezione Estetica del Sacro
Ma cos’ è di fatto il sacro e perché legato direttamente alla difesa della patria?
Prima di tornarvi esauriamo brevemente il corpo dell’articolo, rispondendo già da subito, sebbene in parte, alla domanda.
La difesa della Patria è intesa come suolo patrio suolo dei padri e dei padri dei padri, concetto sacro come lo Stato e come la famiglia, cellula fondante della comunità in qualsiasi sua forma e qualsiasi siano i suoi membri.
Ma la Patria è anche il patrimonio comune che trovano riconoscimento esplicito nella Costituzione, pluralismo, eguaglianza, libertà.
In casi estremi atti di difesa sono previsti anche nel caso di improvviso attacco di una potenza straniera da parte di tutti i cittadini o stanziati n suolo patrio.
E qui rispondiamo più concretamente al legame tra sacralità come dovere del cittadino di difendere la Patria. Tale sacralità afferisce all’estetica del sacro nel momento in cui questi accede, tramite l’individuo, alla metafisica axiotica, ai valori condivisi e tramandati, al suo estrinsecarsi e divenire persona, fratelli e sorelle, anche in tale momento buio di guerra.
Quindi non è, nonostante la presenza in essere in una situazione di violenza, deprecabile, ma bensì un dovere, ovvio che occorre sempre riflettere sulle alternative, l’Italia ripudia la Guerra. Ne ha discusto, ma quando accade sa onorare i suoi eroi, eroi militari ed eroi civili.
In quest’ottica, quando l legge 331/2001 ha sancito la cessazione del servizio militare a partire dal gennaio 2005, l’esercito e gli altri corpi armati sono composti da personale che autonomamente si arruola, dando anche una maggiore professionalità allo stesso.
Tuttavia esiste il servizio civile già dal 2001, ma questo, a nostro avviso non risulta essere sufficiente. In tempo di pace come in tempo di guerra occorrono ragazzi attivi, giovani attivi, adulti attivi, anziani attivi, non solo militarmente, non solo gli arruolati, ma tutti hanno un dovere attivo verso la patria, dovere che l’estetica del sacro enfatizza, perché sacro è ciò che divide, ma è l’unico caso in cui la derivazione sanscrita dell’attributo, non significa dividere per andare contro, ma dividere per amare la bellezza, dividere per rispetto, dividerci, come fratelli e sorelle, dal marcio e dal male.
Perciò tanti ragazzi che facciano esperienza e ne siano orgogliosi di tale sacralità come di tale senso patrio,, studiando storia e vivendola, facendola, coltivando la bellezza del ricordo per esserne orgogliosi. Accedere innamorati alla metafisica.
Seguiteci su https://www.facebook.com/persemprenews/
Dottore in Giurisprudenza, Giornalista Pubblicista, Autore, Blogger, Esperto in Scienze Criminologiche, Agente Investigativo Antifrode, Esperto in Agiografia e vita di Santi e Beati, Angelologia e Demonologia Esperto in Storia della Inquisizione e delle Polizie. Critico d’Arte. Esperto in Parapsicologia Umanista e Criptozoologia