di Antonio Napoletano
Si svolgerà il 25 gennaio ‘Aperitivo PER la città’ l’incontro organizzato dal circolo ‘PER le Persone e la Comunità!’ a Marano di Napoli.
“Da quando abbiamo dato vita a questo progetto il 30 maggio scorso – hanno spiegato i soci fondatori del circolo di PER le Persone e la Comunità! – ci siamo incontrati sistematicamente per discutere delle condizioni della città e per analizzare punti di forza e di debolezza.
Oggi ufficializziamo la nostra presenza alle prossime elezioni amministrative cittadine e apriamo alla città i nostri cantieri del programma”. Il 25 gennaio, presso il bar “Il pellegrino” a Marano (Na), sarà l’occasione per i soci di dare il via ufficialmente ai ‘cantieri del programma’, si discuterà di
amministrazione comunale con focus particolare su rifacimento rete idrica, tributi e gestione acqua; promozione del territorio e turismo; politiche sociali con focus particolare su disabilità e integrazione, educazione civica; lavoro, commercio, servizi; viabilità, trasporti e sicurezza con focus particolare su illuminazione pubblica; sport, cultura, tecnologia; bilancio.
“Marano – hanno evidenziato gli organizzatori – uno dei centri a nord di Napoli più in crisi, attraversato da quattro scioglimenti del Consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, ha bisogno di un nuovo ritmo, dell’impegno delle forze sane della città, di donne e uomini di buona volontà che traccino un nuovo orizzonte dell’impegno civico e politico.
Con questi sentimenti abbiamo fondato il circolo PER della nostra città”.
Un progetto pensato per Marano e che mette al centro il programma prima dei nomi e delle alleanze.
“Consapevoli che le condizioni in cui versiamo oggi sono estremamente complicate – hanno aggiunto i soci – il circolo ‘PER’ si mette a servizio della comunità cittadina con passione, competenza, integrità.
Le nostre storie e i nostri volti sono il patrimonio da cui partiamo e che consegniamo nelle mani dei cittadini di Marano, fiduciosi di intrecciare alla nostra, la partecipazione di tanti altri maranesi, donne e uomini, giovani e adulti, stanchi della vecchia politica ed entusiasti di questo progetto, di questo sogno”.