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Dal 30 maggio in tutte le librerie il nuovo romanzo di Max Deste dal titolo “Il desiderio di cadere”.

© 2022 Gruppo Albatros Il Filo S.r.l., Roma
ISBN 978-88-306-5655-0
328 pp
Distribuzione per le librerie: Messaggerie Libri Spa

Link Amazon: https://www.amazon.it/desiderio-cadere-Max-Deste/dp/8830656550/

Trama

Giacomo Daniele, per gli amici Jack, durante l’adolescenza soffre di vertigini. Per questo motivo si chiude al mondo esterno, rifugiandosi nella lettura e nella scrittura. Nonostante le difficoltà relazionali, si laurea a Milano, diventando anche professore, ma venendo quasi subito licenziato. Perciò ritorna a Bellinzona, il suo paese Natale. Qui ritrova una sua ex compagna di scuola media, Lea. Dopo qualche anno, si sposa. Durante il primo giorno di luna di miele sono vittime di un grave incidente mentre praticavano il canoying. Jack sopravvive per sette giorni in una zona boschiva impervia, prima di essere soccorso. Nonostante avesse il bacino e varie ossa fratturate, riesce a resistere grazie alla mindfulness e all’ascolto dei Pink Floyd. Dopo quindici mesi di ricovero, Jack viene dimesso dall’ospedale, Lea invece è in coma irreversibile. Dovrà pertanto ripartire da zero, a quarant’anni, non sarà così facile.

La risalita dall’abisso

Quella di Jack è una vera e propria risalita dall’abisso. Lui è una sorta di sociopatico/ribelle/anarchico. Dopo l’incidente con Lea reagisce alle sue sfortune vivendo un’esistenza contrassegnata da depressione, alcolismo, allucinazioni visive, disfunzione erettile etc. Jack pensa anche di suicidarsi…Quello di Jack è un viaggio negli anfratti della sofferenza, un viaggio tormentato, un viaggio costellato da mille tribolazioni.

La realtà irraggiungibile

Uno dei personaggi, Natalia, con la quale il protagonista non riesce a fare sesso per la sua disfunzione erettile, rappresenta la realtà. Jack non riesce a padroneggiare la realtà a causa del suo essere sociopatico; allo stesso tempo non riesce a possedere Natalia, che diventa metafora della realtà, una realtà per lui irraggiungibile. Con il “ritorno di Lea” la vita di Jack sembra acquisire qualche parvenza di normalità. Ma lei muore e il tutto finisce in una sorta di luce accecante…Infatti, Lea muore perché Jack non può “conquistare” la realtà, non può approdare in questo “idillico porto”. Lea, a questo punto, rappresenta l’utopia, un vaneggiamento inafferrabile.

“Il desiderio di cadere” di Max Deste e il flusso di coscienza

Il romanzo scatena tanta empatia nel lettore, un romanzo che offre una prosa semplice e di impatto, una prosa che a tratti diventa pure martellante. Stupende alcune parti del romanzo che sono veri e propri flussi di coscienza. Come non notare il finale meta-narrativo, un finale che lascia letteralmente a bocca aperta. Come non notare pure la tensione verso l’autodistruzione che contraddistingue Jack, un personaggio tratteggiato davvero ottimamente, un personaggio che convince e ci conquista inevitabilmente.

Biografia:

Max Deste è uno scrittore e cantautore svizzero. Laureato in lettere, sposato e padre di tre figli, vive nel Canton Ticino. Attualmente è insegnante di scuola media e docente DFA. Ha pubblicato numerose opere narrative, poetiche, teatrali, saggistiche e musicali, con le quali racconta e denuncia la solitudine dell’uomo contemporaneo in una società sempre più disumanizzata. Dopo Show Surprise (2013) e Segui il tuo respiro (2017), Il desiderio di cadere (2022) è il tuo terzo romanzo. Infine, diverse sue canzoni, oltre a ricevere dei premi per la qualità dei testi, sono state diffuse da centinaia di radio (italiane, svizzere ed europee), e il suo ultimo singolo (Innesca la felicità) ha raggiunto il secondo posto nella classifica indie in Italia.