Oggi si festeggia il Sabato Santo, il terzo giorno del Triduo Pasquale che commemora la discesa agli inferi di Nostro Signore Gesù. Nell’anno in corso il Sabato Santo la chiesa lo ricorda l’8 aprile. Gesù resta negli inferi per un breve tempo, compie la sua vittoria sulla morte e sul diavolo, libera le anime dei buoni e giusti morti prima di lui e apre loro le porte del Paradiso:” Il Signore entrò da loro portando le armi vittoriose della croce. Adamo fu il primo ad incontrare Gesù e percuotendosi il petto per la meraviglia, gridò a tutti e disse: Sia con tutti il mio Signore. E Cristo rispondendo disse ad Adamo: E con il tuo spirito “.
Gesù preso per mano Adamo disse:” Svegliati, tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti illuminerà. Io sono il tuo Dio, per te sono diventato tuo figlio per te e per questi che da te hanno avuto origine, ora parlo e nella mia potenza ordino a coloro che erano in carcere Uscite A coloro che erano nelle tenebre Siate illuminati! A coloro che erano morti Risorgete A te comando Svegliati, tu che dormi non ti ho creato perché rimanessi prigioniero nell’inferno. Risorgi dai morti. Io sono la vita dei morti. Risorgi, opera delle mie mani Risorgi mia effige fatta a mia immagine Risorgi usciamo di qui. Tu in me e io in te siamo un’unica e indivisa natura.
Oggi si festeggia il Sabato Santo
Ancora Gesù:
- ” Per te io, tuo Dio, mi sono fatto tuo figlio. Per te io, il Signore, ho rivestito la tua natura di servo. Per te, io che sto al di sopra dei cieli, sono venuto sulla terra e al di sotto della terra. Per te uomo ho condiviso la debolezza umana, ma poi son diventato libero tra i morti. Per te, che sei uscito dal giardino del paradiso terrestre, sono stato tradito in un giardino e dato in mano ai Giudei, e in un giardino sono stato messo in croce. Guarda sulla mia faccia gli sputi che io ricevetti per te, per poterti restituire a quel primo soffio vitale. Guarda sulle mie guance gli schiaffi, sopportati per rifare a mia immagine la tua bellezza perduta “.
- ” Guarda sul mio dorso la flagellazione subita per liberare le tue spalle dal peso dei tuoi peccati. Guarda le mie mani inchiodate al legno per te, che un tempo avevi malamente allungato la tua mano all’albero. Morii sulla croce e la lancia penetrò nel mio costato, per te che ti addormentasti nel paradiso e facesti uscire Eva dal tuo fianco. Il mio costato sanò il dolore del tuo fianco. Il mio sonno ti libererà dal sonno dell’inferno. La mia lancia trattenne la lancia che si era rivolta contro di te “.
- ” Sorgi, allontaniamoci di qui. Il nemico ti fece uscire dalla terra del paradiso. Io invece non ti rimetto più in quel giardino, ma ti colloco sul trono celeste. Ti fu proibito di toccare la pianta simbolica della vita, ma io, che sono la vita, ti comunico quello che sono. Ho posto dei cherubini che come servi ti custodissero. Ora faccio sì che i cherubini ti adorino quasi come Dio, anche se non sei Dio “.
- ” Il trono celeste è pronto, pronti e agli ordini sono i portatori, la sala è allestita, la mensa apparecchiata, l’eterna dimora è addobbata, i forzieri aperti. In altre parole, è preparato per te dai secoli eterni il regno dei cieli “.
Oggi si festeggia il Sabato Santo
Terminato il compito l’anima di Gesù si ricongiunge al corpo nel sepolcro, il mistero della risurrezione, il centro della fede di tutti i cristiani, che verrà celebrato il giorno seguente la Domenica di Pasqua. Il Sabato Santo quindi è incentrato sull’attesa dell’annuncio della risurrezione che avverrà durante la solenne veglia pasquale.
La Chiesa cattolica considera degno di lode protrarre il digiuno ecclesiastico e l’astinenza dalla carne anche per tutto il Sabato Santo, ma non ne fa un obbligo per i fedeli.
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Giornalista, Libero Professionista, rugbista.