Oggi si festeggia San Costanzo da Perugia. Il vescovo è nato nel secondo secolo a Perugia, è morto nel secondo secolo a Perugia. La chiesa lo ricorda il 29 gennaio.
Giovane cristiano che si distinse nella chiesa perugina per lo zelo, generoso verso i poveri, severo verso se stesso, venne quindi eletto Vescovo molto giovane, aveva appena trent’anni. Fu vescovo prudente, era il tempo delle persecuzioni di Aurelio, l’imperatore.
Aurelio non tardò a farlo arrestare e processarlo per aver accolto la fede nel Signore, rifiutando di negare la fede sarebbe stato decapitato. Ma si pensava anche alle sue ricchezze. Venne rinchiuso nel calidarium delle Terme romane, dove i cittadini rispettabili e raffinati facevano il bagno di vapore, il calidarium venne riscaldato alla temperatura di un forno, San Costanzo ne venne fuori incolume.
Oggi si festeggia San Costanzo di Perugia
Convertì i guardiani e una prima volta riuscì a scappare, chiamato di nuovo in giudizio, fu condannato a camminare sui carboni ardenti, ma questo e gli altri supplizi subiti ebbero effetto. Liberato miracolosamente e arrestato una terza volta fu decapitato con la spada, era l’anno 178.
Martirologio Romano:
A Perugia san Costanzo, Vescovo e Martire, il quale, insieme con i Compagni, sotto l’Imperatore Marco Aurélio, per la difesa della fede ricevette la corona del martirio.
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Giornalista, Libero Professionista, Rugbysta.