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Oggi si festeggia San Pietro Crisologo. La chiesa lo ricorda il 30 luglio. Crisologo (dalle belle parole).

San Pietro Crisologo, patrono di Imola. Vescovo della Chiesa cattolica. Nato a Imola alla fine del 4° secolo d.C., morto a Imola il 2 dicembre 450. Vescovo di Ravenna dal 433 al 450. Battezzato da Cornelio che lo avviò agli studi letterari e giuridici sia a Ravenna che a Bologna. Cornelio lo ordinò diacono e lo seguì sempre durante il suo episcopato.

Papa Sisto III lo ordinò nel 433 Vescovo di Ravenna nel periodo in cui la città era capitale dell’Impero romano d’occidente e da tre anni sede metropolitana, diventando giurisdizione di tutte le diocesi della Flaminia, da Forlì a Piacenza.

Durante il vescovado di Pietro venne edificata la prima chiesa cristiana a Ravenna, la diocesi ebbe sede a Classe fino al 378. E’ sepolto nel Duomo di Imola. Il sarcofago è situato nella navata di sinistra della cripta. Nove omelie e diverse prediche trovate in varie biblioteche italiane. Diverse omelie tradotte in tedesco.

Oggi si festeggia San Pietro Crisologo, la chiesa lo ricorda il 30 luglio

San Pietro Crisologo, ha compilato una serie di omelie per un totale di centosettantasei. Altre sono raccolte sotto nomi diversi, commenti brevi dei testi biblici. Ha spiegato in maniera efficace:

  • Mistero dell’incarnazione, le eresie di Ario e Eutiche, il Credo apostolico.
  • Ha dedicato alcune omelie alla Vergine Maria e a San Giovanni Battista.

Inventata la stampa a caratteri mobili, le sue opere sono state pubblicate da Agapito Vicentino (Bologna, 1534), Domenico Mita (Bologna, 1634) e Sebastiano Paoli (Venezia, 1775).

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