Oggi si festeggia San Gaetano da Thiene, filosofo rinasimentale. Nato a Vicenza nel 1480, morto a Napoli nel 1547. La chiesa lo ricorda il 7 agosto. Beatificato l’8 ottobre del 1629 da Papa Urbano VIII. Canonizzato da Papa Clemente X il 12 aprile del 1671.
San Gaetano è stato un presbitero, ha fondato l’Ordine dei Chierici regolari teatini. Nacque da una nobile famiglia, il padre, Conte Gasparo, la madre, Maria da Porto. Il nome viene dallo zio, canonico e professore all’Università di Padova, nato a Gaeta. Il padre morì quando era molto giovane, della sua educazione se ne occupò la madre. Studiò diritto all’Università di Padova e conseguì la laurea in utroque iure. Non ostante fosse avvocato non esercitò la professione ma si dedico alla religione. Entrò nello stato clericale ricevendo la tonsura da Petro Dandolo, Vescovo di Vicenza, seguì la carriera di sacerdote.
Nel 1505 si fece promotore dell’edificazione della Chiesa di Santa Maria Maddalena a Rampazzo, nella tenuta di famiglia, tuttora esistente. Nel 1507 si trasferì a Roma presso la chiesa di San Simeone ai Coronari, dove gli furono concessi benefici ecclesiastici. Presso la curia romana ricoprì gli incarichi di scrittore delle lettere pontificie e protonatorio apostolico. Ebbe un ruolo importante nel riportare la pace tra la Santa Sede e la Repubblica di Venezia, durante la guerra della Lega di Cambrai, guadagnò così la stima di Papa Giulio II.
Oggi si festeggia San Gaetano da Thiene, la chiesa lo ricorda il 7 agosto
A Roma nel 1527 formò una nuova fraternità di sacerdoti con il fine di riformare il clero e di restaurare e applicare una regola primitiva di vita apostolica. Papa Clemente VIII permise a Gaetano e i suoi compagni di fraternità di prendere i voti e condurre vita fraterna in comunità. Il 14 settembre 1527 nella basilica di San Pietro, Gaetano e i suoi compagni misero la loro professione nelle mani del vescovo di Caserta Giovan Battista Boncianni, delegato papale.
Nel 1533, insieme a Giovanni Marinoni, si recò a Napoli per fondare una casa dell’ordine. il viceré de Toledo, nel 1538, concesse loro la basilica di San Paolo Maggiore. A Napoli Gaetano curò la formazione dei sacerdoti impegnati nel locale ospedale degl’Incurabili, fu correttore della compagnia dei Bianchi, diresse il monastero delle domenicane della Sapienza (fondato da Maria Carafa, sorella di Gian Pietro), guidò Maria Lorenza Longo nella fondazione delle monache Cappuccine, contrastò la diffusione delle dottrine eterodosse introdotte in città da Bernardino Ochino, Pier Martire Vermigli e Juan de Valdés.Tra il 1540 e il 1543 fu preposito della comunità teatina di Venezia, poi tornò a Napoli, dove si spense nel 1547.
Gaetano da Thiene è invocato come il Santo della Provvidenza. È patrono e titolare delle congregazioni delle Povere Figlie di San Gaetano, delle Suore della Provvidenza di San Gaetano Thiene e della Pia Società di San Gaetano.
San Gaetano da Thiene è patrono delle città:
- Poggio Mirteto e Ponzano Veneto, compatrono di Napoli, Monteparano.
Seguiteci su https://www.facebook.com/persemprenews/, https://twitter.com/home

Giornalista, Libero Professionista, Rugbysta.