Oggi si festeggia Sant’Angela da Foligno. La francescana è nata nel tredicesimo secolo a Foligno, è morta il 4 gennaio del 1309 a Foligno. La chiesa la ricorda il 4 gennaio.
Nata da buona famiglia, dopo il matrimonio condusse una vita mondana e sregolata fino a che non si convertì e si fece terziaria francescana, nel 1291 ne divenne il capo. Dopo la morte del marito e dei figli si diede completamente a Dio ed alla penitenza. Su richiesta del suo confessore fra’ Arnaldo, dettò un memoriale che descriveva le sue visioni di estasi, si rivelò come una delle più grandi fra le mistiche.
L’ autobiografia spirituale mostra i trenta passi che l’anima compie per raggiungere l’intima comunione con Dio, attraverso la meditazione dei misteri di Cristo, l’Eucaristia, le tentazioni e le penitenze, rappresenta la prima sezione di quello che noi conosciamo come il Liber, uscito in edizione critica a cura di Thier e Calufetti nel 1985. La seconda parte, nota come Instructiones, contiene documenti religiosi di vari tipo curati da diversi ignoti redattori, le lettere che Angela spediva ai suoi figli spirituali.
Il culto fu confermato nel 1693 da Papa Innocenzo XII, canonizzata da Papa Francesco il 9 ottobre del 2013.
Martirologio Romano:
A Foligno in Umbria, beata Angela, che, morti il marito e i figli, seguendo le orme di san Francesco, si diede completamente a Dio e affidò alla propria autobiografia le sue profonde esperienze di vita mistica.
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Giornalista, Libero Professionista, Rugbysta.