Oggi si festeggia Sant’Eugenio di Toledo. Il vescovo è nato in Spagna, è morto nel 657 a Toledo-Spagna. La chiesa lo ricorda il 13 novembre.
C’è una pò di confusione nell’elenco dei vescovi di Toledo, sono presenti due con lo stesso nome, che si successero l’un l’altro. Il primo, Eugenio, era astronomo e matematico. Il suo successore, S. Eugenio di Toledo era un goto di Spagna, che diventò monaco a Saragozza, per evitare di essere eletto arcivescovo di Toledo, si nascose in un cimitero, ma alla fine fu costretto ad accettare la consacrazione.
Poeta, esistono ancora alcune opere, in prosa e in versi, quasi certamente musicista di talento, cercò di migliorare lo scarso livello dei canti liturgici. Amministrò la sede con grande saggezza, impressionando quelli che lo conoscevano, e quando venne a mancare, nel 657, fu sostituito dal nipote, S. Ildefonso. Non si deve confondere Eugenio di Toledo con quello menzionato da Alban Butler il 15 novembre, probabilmente un martire, ma non ebbe relazione con la Spagna, ancora con un altro Eugenio che fu menzionato nel Martirologio Romano il 17 novembre, discepolo di S. Ambrogio.
Martirologio Romano:
A Toledo in Spagna, sant’Eugenio, vescovo, che si adoperò per rinnovare la sacra liturgia.
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