Oggi si festeggia Santo Stefano. Il martire è nato il 5 d.C. è morto il 34 d.C. a Gerusalemme. La chiesa lo ricorda il 26 dicembre.
Stefano fu il primo a dare la vita per Gesù Cristo. Ebreo di nascita, convertito alla fede dalla predicazione di S. Pietro, mostrò zelo per la gloria di Dio e sapienza nel confutare i Giudei, che increduli disprezzavano il Nazareno. Fu eletto dagli Apostoli primo dei sette diaconi che provvedevano ai bisogni dei primi fedeli, specialmente vedove e orfani. Animato dallo Spirito Santo predicò con forza e confermò la predicazione con i miracoli, si attirò così l’odio dei giudei che continuarono ad accusarlo, fu protetto dal Signore che manifestò l’ innocenza del suo servo facendolo apparire con il volto bello bello come quello di un Angelo.
Santo Stefano si rivolse ai giudei e disse: ” O uomini di dura cervice e incirconcisi di cuore, voi sempre resistete allo Spirito Santo; come fecero i vostri padri, così fate anche voi. Ecco io vedo i cieli aperti e il Figlio dell’Uomo stare alla destra di Dio “.
Oggi si festeggia Santo Stefano, lo chiesa lo ricorda il 26 dicembre
Il santo fu lapidato, in quei momenti pregava: ” Signore Gesù, ricevi il mio spirito », e ad alta voce: « Signore, non imputare loro questo peccato “. Ciò detto si spense. In pratica: ” Perdoniamo e preghiamo per chi ci offende “.
Stefano è considerato il protettore dei muratori, nell’iconografia è sempre raffigurato con il suo principale attributo, le pietre della lapidazione. Indossa quasi sempre la ‘dalmatica’ la veste liturgica dei diaconi. È invocato contro il mal di pietra ossia i calcoli.
Le reliquie di Santo furono ritrovate il 3 dicembre del 415 dal sacerdote Luciano, l luogo gli fu indicato in sogno dal rabbino Gamaliele. Riposarono per 400 anni finché al prete del luogo, Luciano, apparve in sogno un vecchio che gli indicò dove fossero, e ancora gli disse che accanto a Santo Stefano avrebbe trovato i resti di San Nicodemo suo discepolo e quelli di Sant’Abiba suo figlio.
Iniziò così la diffusione delle reliquie che vennero dapprima portate a Gerusalemme il 26 dicembre 415, e già durante il viaggio cadde una pioggia che mise fine alla siccità che aveva reso aride le terre. I resti di Santo Stefano sarebbero stai visti in tanti luoghi, come Napoli, Costantinopoli e Roma.
Patrono dì:
Regione Abruzzo:
- Castel Frentano, Ripa Teatina, Pizzoli, Casalincontrada, Cugnoli, Civita d’Antino, Turrivalignani, Santo Stefano di Sessanio
Regione Basilicata:
- Montemilone
Regione Calabria:
Santo Stefano di Rogliano, Santo Stefano in Aspromonte
Regione Campania:
- Melito di Napoli, Qualiano, Telese Terme, Vitulazio, Baiano, Sessa Cilento, Fontegreca
Regione Emilia-Romagna:
- Cotignola, Poviglio, Terenzo
Regione Friuli-Venezia Giulia:
Palazzolo dello Stella, Ruda
Regione Lazio
Fiano Romano, Villa Santo Stefano, Selci, Rocca Santo Stefano, Settefrati
Regione Liguria:
Santo Stefano di Magra, Villanova d’Albenga, Santo Stefano al Mare, Chiusanico, Castel Vittorio, Rocchetta Nervina
Regione Lombardia:
Cesano Maderno, Vimercate, Mariano Comense, Tradate, Bedizzole, Fino Mornasco, Appiano Gentile, Villa di Serio, Robbio, Mulazzano, Rosate, Viggiù, Canzo, Osnago, Bagnolo Cremasco, Mozzanica, Rogno, Taino, Leggiuno, Dongo, Menaggio, Ome, Cividate Camuno, Garlate, Casalmoro, Monvalle, Casale Cremasco-Vidolasco, Merlino, Bardello, Fara Olivana con Sola
Regione Marche:
Castelsantangelo sul Nera
Regione Piemonte:
Biella, Occhieppo Superiore, Felizzano, Pettinengo, Crodo, Santo Stefano Roero, Antignano, Castelnuovo Calcea, Novalesa, Cossano Canavese, Cossombrato, Quarna Sopra, Piode, Pietraporzio, Oncino, Carcoforo
Regione Puglia:
Putignano, Trinitapoli, Taurisano
Regione Sardegna:
Monteleone Rocca Doria
Regione Sicilia:
Milazzo, Aci Bonaccorsi, Santa Elisabetta, Campofiorito
Regione Toscana:
Prato, Monte Argentario, Montopoli in Val d’Arno, Lamporecchio, Pieve Santo Stefano, Cetona, Castiglione d’Orcia, Filattiera, Palazzuolo sul Senio
Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol:
Mori, Villandro, Vermiglio, Villabassa, Novella, Sella Giudicarie
Regione Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste:
Gressan, Allein
Regione Veneto:
San Stino di Livenza, Caorle, Concordia Sagittaria, Farra di Soligo, Piovene Rocchette, Castelmassa, Malcesine, Santo Stefano di Cadore
Preghiera:
Dacci, te ne preghiamo, o Signore, di imitare colui che veneriamo, onde impariamo ad amare anche i nostri nemici, poichè celebriamo la festa di colui che seppe pregare peí persecutori nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio il quale vive con te per i secoli dei secoli.
Martirologio Romano:
A Gerusalemme il natale di santo Stéfano Protomartire, il quale fu lapidato dai Giudèi non molto dopo l’Ascensione del Signore.
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Giornalista, Libero Professionista, Rugbysta.