Da oggi il nuovo reddito d’inclusione, la misura di contrasto alla povertà che sostituisce il reddito di cittadinanza adottato dal primo Governo Conte nel 2019, sarà erogato per circa 450 mila famiglie.
L’importo medio dell’assegno sarà di circa 645 euro ed è destinato a quei nuclei familiari con almeno un componente minorenne, disabile o over-60 con Isee non superiore a 9.360 euro.
In una conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha presentato il nuovo reddito d’inclusione, come riportato dal Sole 24 Ore.
“Il reddito d’inclusione ha un presupposto importante, le domande processate dalla piattaforma saranno sottoposte a controllo preventivo prima dell’erogazione.
Pertanto le domande che non sono coerenti con il reddito familiare, non soddisfano i requisiti della norma o mancano di altri requisiti non vanno in pagamento.
Questo perchè abbiamo detto che non è una questione di risorse ma il nostro obiettivo è di spendere bene e di fornire assistenza e formazione a chi ne ha bisogno”.
Finora, secondo i dati dell’Inps, sulle 446.256 domande presentate nei primi giorni di gennaio sono respinte 117.461, circa il 26%, per mancanza di requisiti.