Di norma chi presiede i lavori di un Consiglio comunale utilizza una campanella per richiamare l’attenzione dei presenti, per dichiarare chiusa una votazione e quant’altro. Qualche giorno fa, invece, a sorpresa, e ce ne è stata tanta, durante la seduta, che si svolgeva da remoto, mentre si procedeva all’appello ecco irrompere il fragoroso suono di uno sciacquone, appena messo in funzione da uno dei consiglieri in collegamento. Un incidente domestico che avrà fatto anche sorridere qualcuno, c’era la diretta streaming, ma anche arrabbiare qualche altro, tra i consiglieri, che non ha potuto fare a meno di evidenziare l’impasse anche su un post sulla sua pagina fb in un momento di grande importanza in quanto si stavano discutendo tematiche importanti per il futuro della città. Inutile dire che il momento del video incriminato è finito su You Tube diventando in pochissimo tempo virale. E si sa quanto la rete in queste circostanza può essere “letale”, quanti leoni da tastiera non aspettano altro per accanirsi non solo su chi ha attivato lo sciacquone ma sull’intero Consiglio comunale di Napoli.
C’è da dire però che da quando ci sono collegamenti da remoto può davvero accadere di tutto. Come l’apparizione della moglie nuda che esce dal bagno, del cane che abbaia, del bimbo che piange a squarciagola, della donna che piega i panni o che stira. E ancora del gatto che sale sulla scrivania. del campanello che suona, Insomma, oggi può davvero succedere di tutto ma è l’imprevisto che ti può sorprendere ed occorre essere pronti e bravi a ridurre il margine di errore. Così è e in questo modo si andrà avanti per chissà quanto tempo ancora, fino a quando cioè la pandemia non sarà debellata.
