Alla Camera dei Deputati si è svolto il Question Time dove il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha risposto alle domande delle opposizioni sui vari temi come il risarcimento dei danni a favore dei familiari delle vittime delle stragi naziste, le privatizzazioni, la guerra di Gaza, il ddl sull’autonomia differenziata e la Sanità.
Su quest’ultimo tema, in particolare, c’è stato un acceso botta e risposta tra il Segretario del Partito Democratico Elly Schlein e il premier Meloni.
La leader dem, per conto del suo gruppo, ha posto l’accento sul tetto di spesa per l’assunzione del personale sanitario introdotto nel 2009 dal IV Governo Berlusconi, riportando il messaggio della figlia di una malata oncologica alla quale hanno fissato un appuntamento nell’ottobre 2026. Di seguito le dichiarazioni di Elly Schlein riportate da Rai News.it.
“Tempo fa, mi ha colpito un messaggio ricevuto da una donna alla cui madre malata oncologica e cardiologica è stato fissato appuntamento ad ottobre 2026. Non sa nemmeno se ci arriverà. Mancano almeno 30mila medici, 70mila infermieri, mentre 21mila medici sono già fuggiti all’estero. Gli eroi della pandemia sono sati già dimenticati da questo governo. L’unico modo di abbattere le liste d’attesa è di abbattere il tetto alle assunzioni. Intendete farlo e mettere le risorse per un piano straordinario. Non risponda che potevamo farlo noi, io al governo non ci sono stata ancora e lei governa da 16 mesi”.
L’intervento della leader dem ha riscosso il plauso dell’ex premier e attuale leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, il quale, nel suo intervento sulla riforma del Patto di Stabilità ha etichettato l’attuale Capo del Governo come un “Re Mida al contrario”, in quanto, a detta di Conte, distrugge tutto quello che tocca.
La replica del Presidente Meloni
Altrettanto dura la replica del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, all’intervento Segretario del PD Elly Schlein, di seguito le sue dichiarazioni riportate dall’Ansa.
“Come ricorda la collega Schlein il tetto alla spesa del personale sanitario fu introdotto nel 2009: ha portato al crescente ricorso ai contratti a termine e al devastante fenomeno dei medici gettonisti. Facciamo i conti con una situazione stratificata in 14 anni. Non chiederò perché non lo avete risolto voi questo problema. Le dirò che è un’implicita attestazione di stima che chiedete a noi di risolvere i problemi che non avete risolto in dieci anni al governo: grazie per fidarvi di noi e del nostro governo.
Quelli della sanità sono problemi di cui ci stiamo occupando -prosegue il premier- e ci occuperemo compreso il superamento del tetto di spesa sulle assunzioni del personale sanitario perché è un obiettivo che abbiamo, compatibilmente con le esigenze del bilancio, ha detto Meloni. Per noi il diritto alla salute dei cittadini è una priorità assoluta. I 2,4 miliardi di euro per il rinnovo del contratto dei sanitari con l’obiettivo di abbattere le liste d’attesa e di salvaguardare il lavoro”.